STORIA DI BERGAMO
Il nome “Bergamo” deriva dal celtico “Berg-hem” che significa "abitazione sul monte".La città fu sottomessa ai Celti fino a quando, nel 197 a.C. , venne conquistata da Roma e ribattezzata con il nome Bergomum. In questo periodo Bergamo divenne un fiorente municipio di circa diecimila abitanti. Dopo essersi convertita al Cristianesimo subì persecuzioni e vide il martirio dell'attuale patrono della città Sant'Alessandro. Tutto il V secolo vide susseguirsi diverse invasioni barbariche: i Goti di Alarico I che nel 403 incendiarono la città, gli Unni di Attila, i Vandali, gli Eruli, gli Alani. Nel VI secolo i Longobardi trovarono la città quasi deserta e vi si insediarono. Sotto il regno di Teodolinda la città conobbe un periodo di relativa calma. Passa in seguito sotto il dominio degli Imperatori tedeschi. Nel 1166 partecipò alla sollevazione contro Federico I, il Barbarossa, facendosi promotore della Lega Lombarda, l'unione anti-imperiale di 16 città, costituitasi col giuramento di Pont ida (dal nome della località, Pontida, in cui appunto si tenne). Ma meno di vent'anni dopo, nel 1184, il Barbarossa fece il suo ingresso a Bergamo salutato, secondo le cronache dell'epoca, da manifestazioni di entusiasmo. Nel XIII secolo anche Bergamo ed il suo territorio vennero attraversati dalla lotta tra Guelfi e Ghibellini; tra le famiglie più illustri della città, i Colleoni si schierarono coi primi ed i Suardi coi secondi. Questi ultimi riescirono, nel 1295 a scacciare i Colleoni con l'aiuto dei Visconti di Milano. Nel 1428 Bergamo divenne infine parte della Serenissima Repubblica di Venezia, che fece completare la fortificazione delle Muraine, cinta muraria che includeva anche i borghi sviluppatasi all'esterno delle mura medievali. Nel 1630 la carestia prima e l'epidemia di peste dopo causarono la morte di circa diecimila persone. Nel 1796 le truppe rivoluzionarie francesi entrarono in città ponendo fine al lungo dominio veneziano e fondando la Repubblica Bergamasca, la cui b reve vita si concluse nel 1805 col trattato di Campoformio e con la sua inclusione nel regno d'Italia di Napoleone. Nel 1815 il Congresso di Vienna fece di Bergamo una colonia austriaca. L'8 giugno 1859 Giuseppe Garibaldi fece il suo ingresso nella città, ponendo fine al dominio austriaco. Porta San Lorenzo, da cui passò, venne ribattezzata Porta Garibaldi. L'anno seguente ben 178 bergamaschi seguirono Garibaldi nella spedizione dei Mille per la liberazione e la conquista dell'Italia meridionale borbonica. Dato l'elevato numero di partecipanti alla spedizione, ancora oggi Bergamo è chiamata "la città dei Mille". Nel 1901 vennero demolite le Muraine , che svolgevano la funzione di dogana fino a pochi anni prima. Successivamente Bergamo visse le vicende storiche dell'Italia unita (inizio Novecento, Prima e Seconda Guerra Mondiale). Nel 1958 il cardinale Angelo Giuseppe Roncalli venne nominato Papa Giovanni XXIII. Nel 1972 venne aperto l'aeroporto civile di Orio al Serio e nel 1985 venn e eseguito, presso gli Ospedali Riuniti, il primo trapianto di cuore.