Ognuno di noi, per il solo uso domestico, consuma circa 230 l di acqua al giorno.
Benché il consumo d’acqua non causi grandi emissioni di CO2 (1 metro cubo = 0,36 kg di CO2), l’acqua è un bene prezioso e non a disposizione illimitata: vanno dunque assolutamente evitati gli sprechi.
Oltre alle norme più semplici dettate del buonsenso (chiudere il rubinetto quando ci si insapona o ci si lava i denti, non azionare lavatrici e lavastoviglie se sono semivuote…) sono qui di seguito riportati altri buoni consigli per evitare sprechi inutili:
dotare i lavandini o la doccia di un frangiflusso, un particolare rubinetto che sostituisce parte del normale flusso d’acqua con una percentuale d’aria: si risparmia circa il 25% di acqua ma si ha la sensazione visiva e tattile di avere un normale flusso d’acqua. I costi sono quelli di un rubinetto normale. Nel caso in cui il frangiflusso venga applicato ad una doccia, i consumi di acqua possono addirittura passare da circa 25-30 l al minuto a 13 l al minuto: in questo caso vi è anche meno acqua da riscaldare e si ottiene pertanto un notevole risparmio energetico;
se possibile, applicare ai WC le nuove cassette degli sciacquoni, divise in due parti:esse hanno due serbatoi, in cui sono contenute diverse quantità d’acqua e, a seconda delle necessità, se ne può usare di più o di meno. Con questi dispositivi si può risparmiare circa il 30% di acqua;
ricordare che le lavatrici caricabili sul davanti utilizzano circa il 40% di acqua in meno rispetto a quelle caricabili dall’altro.
Preferire lavatrici che riutilizzino l’acqua del risciacquo o che abbiano un ciclo economico;
tenere presente che comunque una lavatrice consuma dai 110 ai 220 l di acqua a carico: spesso è preferibile lavare a mano;
utilizzare la lavastoviglie (che consuma circa 60 l a carico) sempre a pieno carico;
se si ha un giardino, cercare di ridurre i consumi di acqua tramite una scelta oculata dei tipi di pianta o un appropriato collocamento di ripari per il sole. È sconsigliato usare acqua potabile per innaffiare le piante: se possibile, usare acqua piovana o quella di scarico opportunamente filtrate. Ricordare che una canna dell’acqua eroga circa 9 l al minuto: è meglio servirsi di recipienti (taniche, secchi, annaffiatoi…).