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Ecomuseo del Parco Sud Milano

ultimo aggiornamento: 26/9/2007

Musei

Settala - Cascina Castello

Cascina Castello, cascina privata che svolge attività agricola, ospita in alcuni locali il Centro Etnografico e Storico-Agricolo delle Arti e Tradizioni contadine che accoglie gli attrezzi legati alla civiltà contadina raccolti nel corso di molti anni da alcuni volontari residenti nel Comune di Rodano. La collezione ha avuto per anni come sede provvisoria un locale nell'ex Asilo Nido di Rodano.
Il Parco Agricolo Sud Milano, Provincia di Milano, si è fatto promotore della valorizzazione di questo materiale, individuando una sede più consona per consentire la visita a scolaresche e a gruppi di studenti, e far conoscere i diversi aspetti della vita lavorativa e produttiva del mondo contadino.
La scelta della sede è caduta su Cascina Castello, in comune di Settala, in considerazione del notevole pregio storico-architettonico del complesso, peraltro in buone condizioni. Cascina Castello è inoltre un valido esempio di azienda agricola ancora attiva dal punto di vista produttivo. In considerazione della vicinanza con la Riserva Naturale Sorgenti della Muzzetta, da anni meta di visite guidate, si è ipotizzato che il Centro Etnografico, assieme al vicino Polo Botanico, diventi un circuito per la didattica ambientale.
In seguito agli accordi presi con la proprietà della cascina, sono stati ristrutturati i locali della cascina destinati ad ospitare il Centro, e sono state attivate tutte le attività rivolte alla catalogazione del materiale e all'allestimento museale. Il Centro, in fase di completamento, sarà aperto al pubblico nel corso del 2005. Il Centro Etnografico è nell'area di rispetto della Riserva Naturale Sorgenti della Muzzetta, Sito di Importanza Comunitaria proposto, che rappresenta una delle località più interessanti del Parco dal punto di vista naturalistico. Nelle vicinanze è presente il Polo Botanico di Casa Gola.
I tre siti rappresentano pertanto un possibile esempio di circuito integrato di interesse naturalistico e storico-etnografico. Il Centro Etnografico si raggiunge attraverso la Strada Provinciale 14 Rivoltana, uscendo al bivio per Rodano o a quello di Settala, e attraverso la Strada Provinciale 3, al bivio per Settala.

Rodano - Casa Gola

Casa Gola, in comune di Rodano, costituisce un tipico esempio di architettura rurale lombarda, risalente all'epoca tardo-medievale (1400 circa), e rappresenta il nucleo originale dell'abitato di Lucino.
L'edificio è ciò che rimane di un complesso rurale articolato a corte chiusa, come si evince dalle mappe catastali del 1721; il residuo palazzo rappresenterebbe l'abitazione del castaldo. L'edificio presenta pregevoli tratti architettonici e decorativi. L'interno è stato più volte rimaneggiato: i locali al piano terra sono stati utilizzati anche come laboratori artigianali, stalla, e attività commerciali. Il piano superiore invece è stato destinato per anni a granaio-fienile.
Le stanze al piano terreno presentano un soffitto a cassettoni, mentre nella sala più grande del primo piano resistono alcuni disegni a pittura e tracce di decorazioni geometriche e naturalistiche. L'edificio è di proprietà del Comune di Rodano, ma è stato dato quasi interamente in uso per un periodo di cinquant’anni al Parco Agricolo Sud Milano, Provincia di Milano, che ne ha finanziato il restauro.
Casa Gola è divenuta la sede del Polo Botanico, struttura con finalità didattiche e scientifiche in campo botanico, aperto al pubblico e alle scolaresche. La parte più rilevante della struttura è costituita dall'Erbario della Flora Padana, che riunisce collezioni di campioni essiccati di specie vegetali spontanee e coltivate, provenienti da varie località. Il centro, attrezzato con impianti audio e video e fornito di una piccola biblioteca a sfondo naturalistico, funziona anche come punto di informazioni sul Parco e sulla vicina Riserva Naturale Sorgenti della Muzzetta.
Casa Gola si trova a circa 600 m dalla Riserva Naturale Sorgenti della Muzzetta, Sito di Importanza Comunitaria proposto, che rappresenta una delle località più interessanti del Parco dal punto di vista naturalistico. Nelle vicinanze, in un prossimo futuro, sarà possibile visitare anche il Centro Etnografico e Storico-Agricolo delle Arti e Tradizioni contadine di Cascina Castello. I 3 siti rappresentano pertanto un possibile esempio di circuito integrato di interesse naturalistico e storico-etnografico.
Casa Gola si trova nella piazza principale della frazione di Lucino, di fronte al Municipio del Comune di Rodano. Lucino è raggiungibile agevolmente attraverso la Strada Provinciale 14 Rivoltana.

San Giuliano Milanese - Museo della civiltà contadina Luisa Carminati

Il museo di civiltà contadina Luisa Carminati ha sede presso Cascina Carlotta, una cascina tradizionale del '600 a corte quadrata, all'interno della quale è allestito questo museo che espone in sette sale diverse testimonianze della civiltà contadina.
Le abitazioni dei salariati ospitano una raccolta di strumenti di lavoro e vita contadina. Sono ricostruiti gli ambienti della casa contadina e i diversi mestieri (ciabattino, falegname, spazzacamino), i cicli del grano, del granturco e del riso, l'allevamento del bestiame, oltre ad una documentazione sull'infanzia e i diversi aspetti della vita familiare; un centinaio di dipinti, inoltre, realizzati da Luisa Carminati, illustrano i diversi attrezzi utilizzati nel lavoro dei campi e dagli artigiani Dalla cascina partono alcuni percorsi ciclabili ed un percorso botanico caratterizzato dalla presenza di una quercia secolare.
E' possibile seguire l'osservazione dei cicli di produzione dell'azienda agricola. L'associazione Amici di Carlotta contribuisce alla gestione del museo di civiltà contadina ed organizza manifestazioni legate alle tradizioni agricole (ad esempio la Festa del solstizio d'estate) e biciclettate nel Parco. Le visite sono condotte da operatori dell'associazione Amici di Carlotta e del WWF Sud Milanese.
Il museo di civiltà contadina "Luisa Carminati" si rivolge a tutti i possibili utenti amanti della natura,dalle scuole ai cittadini.
Sono possibili varie forme di partecipazioni, sia passeggiate che biciclettate, nel parco od osservazioni e manifestazioni legate al mondo agricolo lombardo.

Albairate - Museo Agricolo Angelo Masperi

Dal 1983 sorge nel Comune di Albairate un museo della civiltà contadina all'interno della Cascina Salcano, un’azienda agricola ristrutturata. Rappresenta l'ambiente culturale e il contesto naturale nel quale si è sviluppata la civiltà contadina attraverso strumenti e oggetti donati dai cittadini di Albairate.
Il museo presenta, divise per temi, le attività dell’azienda agricola tradizionale lombarda e gli oggetti della vita contadina (sono presenti locali dedicati ai giochi, agli attrezzi agricoli, al caseificio, etc).
Al museo sono annessi un orto botanico ed una ghiacciaia da poco restaurata. All’interno dello stabile sono presenti anche i locali del municipio ed alcuni alloggi per anziani.
Il museo propone visite guidate per le scolaresche. Ha pubblicato la Guida al museo agricolo con spiegazione della storia del museo e degli attrezzi contenuti.
Il Museo dell’Agricoltura è una struttura che si rivolge a tutti ,dalle scuole ai cittadini per scoprire curiosità e memorie della vecchia agricoltura.
C’è la possibilità di visitare il Museo durante l"intero anno su prenotazioni per le scolaresche e il sabato per il pubblico.

Corbetta - Museo Pisani Dossi

Il Museo Pisani-Dossi raccoglie i reperti che, a partire dal 1896, Carlo Dossi sistemò in alcune sale della sua casa di Corbetta. Alla raccolta archeologica furono aggiunte una biblioteca storica, le raccolte archivistiche e gradualmente nacque un museo. Gli eredi ebbero cura di conservare il Museo così come era stato organizzato da Carlo Dossi.

Il Museo può essere suddiviso in due blocchi principali che si trovano in parti distinte del palazzo. Al piano superiore si trova la Collezione che è costituita da materiale acquistato da Carlo Dossi nelle località in cui svolse gli incarichi diplomatici (Roma, Colombia e Grecia). Si tratta di materiale di cui non è possibile stabilire l’esatta provenienza e il contesto di rinvenimento. Al piano terra si trova il Museo vero e proprio, con i reperti rinvenuti durante gli scavi effettuati dallo stesso Carlo Dossi nelle vicinanze di Corbetta.
Il materiale è suddiviso per luogo di rinvenimento, per tomba, con indicazioni della località, della data di scoperta e con una breve descrizione del corredo.

"La natura è lo spirito visibile, lo spirito è natura invisibile"
Schelling