Lombardia misteriosa

misteri, leggende e fantasmi

ultimo aggiornamento della pagina: 18 aprile 2006
home / Lecco / misteri / Rovagnate di Monte: le piramidi

Rovagnate di Monte: le piramidi

Nel 2001 l’architetto Vincenzo Di Gregorio scopre che in località Rovagnate di Monte, all’interno del Parco del Curone, vi sono tre colline a forma di piramide, di roccia calcarea, ricoperte di erba e di terra. Non si sa chi le ha costruite, ma l’architetto Di Gregorio insieme ad altri studiosi ha fatto delle interessanti scoperte.
La posizione e la proporzione delle tre piramidi è identica a quella esistente tra le tre piramide egizie della piana di Giza, Cheope, Chefren e Micerino, che a loro volta sono posizionate come le tre stelle di Orione: Alnitak, Alnilam e Mintaka.
Sia le piramidi lombarde che quelle egizie sono costruite in pietra, ma mentre quelle egizie sono frutto dell’assemblamento di grossi blocchi, quelle lombarde sono state scolpite togliendo materiale alle colline.
La zona dove si trovano le piramidi di Montevecchia è il sito archeologico più antico della Lombardia e vi sono stati trovati reperti di circa 60.000 anni fa, risalenti all’uomo di Neanderthal. Si esclude che le piramidi siano state costruite dai primi abitanti conosciuti della zona, i Celti, dal momento che questo popolo non conosceva la tecnica di costruzione delle piramidi.
Secondo alcuni studiosi, queste piramidi, così come quelle della piana di Giza, potrebbero addirittura risalire ad un periodo precedente agli egizi.
Il Presidente del C.R.O.P. e Referente regionale Giorgio Pastore pensa che all’interno di queste piramidi, cosi come per quelle egizie, si trovino camere nascoste e che nella zona possano esistere altre strutture simili risalenti allo stesso periodo.





Creative Commons License

I contenuti di questo sito, salvo diversa indicazione, sono rilasciati sotto una licenza Creative Commons License
Tutti i marchi sono proprietà dei rispettivi proprietari