Situato a nord di Crema, provincia di Cremona, il santuario fu costruito in seguito all’apparizione Mariana del 1490.
La protagonista di questa leggenda è Caterina degli Uberti, giovane di famiglia nobile data in sposa a Bartolomeo Pederbelli, che era stato cacciato dalla città natale di Bergamo con l’accusa di omicidio. Caterina, ignara dei suoi precedenti, si era fidata dell’uomo, fino alla sera del 3 aprile 1490, quando il “Contaglio” (così era soprannominato Bartolomeo), con la scusa di fare conoscere i suoi genitori alla moglie, la condusse per il bosco del Novelletto e la aggredì, colpendola con uno spadino, le amputò la mano destra e la privò dei suoi averi. Caterina, ferita e in pericolo di morte, vide il marito fuggire con la refurtiva, allora, disperata, invocò la Madonna affinché non la lasciasse morire senza che avesse prima ricevuto i sacramenti. Subito, miracolosamente, apparve la Vergine con l’aspetto di una popolana, la confortò e la condusse in una casa nelle vicinanze, appartenente alla famiglia dei Samanni. Lì Caterina ricevette i primi soccorsi, poi, trasferita presso la casa dei signori Mongia, guarì completamente. In seguito, la donna riuscì a raccontare l’accaduto, a perdonare Bartolomeo e a ricevere i sacramenti. Purtroppo, però,la morte la colse poco dopo e il corpo di Caterina venne sepolto nella chiesa di San Benedetto. Nel luogo dell’apparizione della Vergine fu poi piantata una croce e per questo motivo, la chiesa fu chiamata S. Maria della Croce e divenne meta di pellegrinaggio.
Il 3 maggio 1490,nel luogo stesso, avvenne un altro prodigio, di cui fu testimone un bambino undicenne guarito dalla paralisi. Tanti altri fenomeni miracolosi si verificarono presso quella croce e per questo motivo venne fatta costruire una chiesa.
Il santuario venne iniziato poco dopo il 1490. I prodigi non cessavano di verificarsi e le offerte dei fedeli aumentavano sempre di più. G. Cotta donò un’icona lignea al santuario, oggetto di mistero per il presunto movimento degli occhi delle figure ritratte, testimoniato da molte persone. Nel giugno 1490 fu inoltre avvistato nel cielo un misterioso “cerchio con i colori dell’iride”…
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