Saint Vincent
by Sara
 

L’isola che potrebbe rappresentarmi meglio è l’isola di natura vulcanica di Saint Vincent, appartenente all’arcipelago delle Grenadine, situato nelle Piccole Antille nell’America Centrale.

Quest’isola, ovunque essa guardi, non potrebbe mai sentirsi sola, essendo circondata da molte altre isole dalle quali non potrebbe stare lontana. Rappresentano gli amici a cui io tengo molto, perché fondamentali nella mia vita, ed io personalmente credo molto nell’amicizia.

L’isola ha due grandi punti di riferimento, due grandi terre che la proteggono e le danno sicurezza: l’America del Nord e l’America del Sud.

Queste due grandi terre rappresentano i miei genitori che mi aiutano quando si sentono in dovere di farlo, che mi sgridano quando pensano che sia giusto così e che mi serva di lezione, che mi educano affinché io possa vivere serenamente su questa terra stando bene con me stessa e con gli altri.

La mia isola per tutta la sua lunghezza è percorsa da una cresta montuosa che a prima vista può sembrare minacciosa, ma se per un attimo si riesce a non pensare a quelle montagne, si possono notare dei corsi d’acqua che portano dritti a valle dove si estendono tante piccole pianure.

La cresta montuosa rappresenta la barriera che io pongo tra me e gli altri e al primo impatto posso sembrare molto timida e distaccata ma se mi si prende nel modo giusto e se mi si accetta così come sono, cioè con i miei sbalzi d’umore, si arriva dritti al cuore dove si scopre che sono una persona molto socievole, buona, pronta ad aiutare gli altri, ma soprattutto pronta ad ascoltare, e le persone che mi conoscono veramente lo sanno bene.

L’isola ha un clima tropicale, con scarsi venti e le precipitazioni aumentano con l’altitudine. Il clima rappresenta i miei stati d’animo, per la maggior parte del tempo sono solare e felice con molta voglia di ridere e divertirmi stando con gli altri.

Ma può anche capitare che sull’isola si abbattano venti che non creano nessun tipo di problema. E questi rappresentano quei piccoli attimi di malinconia che tutti hanno, ed io li supero stando tranquilla e sola con me stessa.

Le precipitazioni che aumentano con l’altitudine rispecchiano la mia insicurezza che mi blocca nell’agire in diverse situazioni; la mia insicurezza aumenta nei compiti particolarmente difficili e complessi, e quando so che potrei sbagliare a fare qualcosa rinuncio. Per molti questo è sbagliato, è segno di debolezza e magari pensano anche che sia un po’ stupido, ma un lato positivo è che proprio questa mia insicurezza mi porta a riflettere prima di agire.

Il clima tropicale, il sole e il cielo sempre azzurro, fanno sì che le persone vengano a contatto con l’isola, a scoprirne ogni lato e a passarvi delle splendide giornate.

Questo clima rappresenta la mia voglia di divertirmi con gli amici, la mia solarità, il mio senso dell’umorismo che si scatena quando mi sento a mio agio; tutto questo mi piace ritrovarlo anche negli altri, perché adoro vedere le persone ridere e stare bene.

Al contrario, a nord dell’isola si trova il vulcano Soufrière, ancora attivo. Ad ogni eruzione causa molti danni all’isola stessa e alle persone che in quel momento sono a contatto con essa.

Il risveglio del vulcano rappresenta la mia rabbia che principalmente ha inizio per la cattiveria, l’egoismo e la falsità con cui viene trattata l’isola, questi sono i tre tratti che non accetto nel carattere di una persona.

Quando mi arrabbio sono intrattabile e non si riesce a farmi ragionare, però me la prendo con la persona interessata, la principale causa del mio stato d’animo, e non con le persone che non c’entrano. A volte anche se so benissimo che ho torto non la do vinta, in questo sono testarda e orgogliosa.

Saint Vincent, anche se piccola, è l’isola che più mi rispecchia.