30-05-05

ovvero

LE IDENTITA' PERSONALI E RELAZIONALI

Questo lavoro nasce da un'idea della prof. Bellodi e si inserisce nei percorsi didattico-educativi progettati per le ragazze e i ragazzi della classe 2B sez.ITC dell'Istituto di Istruzione superiore "Italo Calvino" di Rozzano, nell'anno scolastico 2004/2005.

Tecnicamente, potremmo definirla "didattica orientativa", poeticamente forse anche "geografia dell'anima", laddove per "anima" si voglia intendere quel piano della realtà in cui abitano, tra l'altro, la consapevolezza di se stessi, dei propri interessi, delle proprie vocazioni e della rete di relazioni in cui si è coinvolti.

L'identità personale e relazionare. Una geografia che coinvolge tutta la comunità educante, in prima linea famiglie e scuole.

Ma i protagonisti sono loro, i giovanissimi, e i loro racconti. Segnalano il bisogno di strumenti per orientarsi efficacemente nella complessità contemporanea. Per alcuni il saper effettuare autonomamente delle scelte per il proprio percorso di vita si situa in un futuro ancora nebuloso; per altri è un'esigenza nota e pressante.

Porsi il problema di avere un progetto per la propria vita è un aspetto essenziale dell'orientamento. Gradualmente poi si acquisiranno le competenze necessarie per rielaborare tale progetto, formulare ipotesi per realizzarlo - individuando e organizzando le risorse adeguate -, verificarlo ed eventualmente modificarlo.

Queste competenze diventeranno decisive per la gestione consapevole delle scelte di vita di ciascuno, anche, ma non solo, in funzione del futuro professionale.

Per questo viaggio, non privo di pericoli e incognite, chiediamo ispirazione a Omero ed al suo multiforme ingegno. Ciascuno navighi verso la propria isola, ciascuno ricordi che si è la propria isola. Però le acque che circondano le terre emerse possono sia separare sia collegare.

Buona lettura

S.M.   

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