L’articolo cita uno studio internazionale per lamentare lo scarso rispetto degli studenti francesi e delle loro famiglie nei confronti degli insegnanti.
Per un momento ho esultato. «Vuoi vedere – mi son detto – che siamo messi meglio dei colleghi europei?»
Così sono andato a vedere lo studio internazionale 2013 Global Teacher Status Indexdella Varkey GEMS Foundation.
Ahimè, anche i francesi stanno molto meglio di noi. Alle nostre spalle soltanto tre paesi.
Un’unica consolazione: Despite a comparatively low indicator of teacher respect and status, Italy ranked 2nd highest out of the European countries on the question of how influential a teacher was in your school life.
L’origine del nazionalismo è da ricercare nel principio di nazionalità che si era diffuso nella prima metà dell’Ottocento (periodo del Romanticismo e della politica espansionistica di Napoleone). Questo principio si è evoluto in relazione alla nascita della società di massa., tra la fine del XIX e l’inizio del XX secolo. Il crescente bisogno di affermazione e superiorità estremizzò il principio di nazionalità.
Il nazionalismo diventò sempre più funzionale alla crescente rivalità tra le nazioni; inoltre non fu più un’espressione della volontà dei popoli, ma esso si fondava sulla convinzione dell’esistenza di una divisione naturale del genere umano. Di conseguenza, la guerra diventò la migliore arma del nazionalismo in quanto sanciva l’affermazione del più forte sul più debole determinando una sorta di “selezione naturale” tra le nazioni.
Proprio per le conseguenze che ebbe, acquisì un’accezione negativa: infatti il termine nazionalista designa colui che ama la propria patria ma odia quella altrui.