Venerdì 23 maggio, alle ore 21 -ma anche prima- comincia il concerto di primavera.
Mi ritrovo a fare i vocalizzi con il coro del Liceo che sono le nove meno un quarto.
Esco dall’aula professori e il Pigni, la Di Somma e Elisa Pini mi dicono che devo presentare… mi cambio e comincia la serata.
Aprono la serata l’ensemble della Civica di Rozzano, seguono due solisti della Civica con pianoforte e arpa.
Poi finalmente appare Simone, il presentatore che stavo sostituendo. La serata procede bene, suonano ben nove ragazzi quasi tutti brani di musica classica fatta eccezione per me e per Luca Cirio che abbiamo sempre portato un brano di musica leggera in versione acustica.
Poi tocca al Coro del Liceo insieme al Coro W.Byrd diretto dall’impeccabile Francesco Girardi: un successone.
Un solo dubbio e qui il mio sconcerto: ma dove sono finite le nuove leve? Cioè… io ho contato che su nove ragazzi che suonano/cantano/ecc… sette ragazzi sono usciti dal liceo l’anno scorso. E quelli nuovi?