Ho visto piangere una donna

Non c’è bisogno che la dedichi perchè vorrei che solo loro due sappiano e la tengano solo per sé.

Ho visto piangere una donna. Guardava negli occhi bagnati una ragazza,
e la forza dei due pianti non era un bacio, non era un abbraccio,
era l’amore di madre e figlia. Il cuor di leone era cuore di burro,
l’affetto lontano era forte tenerezza.
Le dure parole di ieri oggi non sono che lacrime su un foglio che dice no.
Piangevano esse, ma in realtà era amore, amore materno,
ma quella donna non era sua madre, ma il materno amore v’era.

L. Missi

Il Diavolo

Lezione su Lutero in terza. Leggiamo le celebri parole:

così la volontà umana è posta tra i due come un giumento; il quale, se sul dorso abbia Dio, vuole andare e va dove vuole Dio, come dice il Salmo: «Io sono divenuto come un giumento e sono sempre con te»; se invece sul suo dorso si sia assiso Satana, allora vuole andare e va dove Satana vuole, e non è sua facoltà di correre e cercare l’uno o l’altro cavalcatore, ma i due cavalcatori contendono fra loro per averlo e possederlo.

All’improvviso qualcuno si mette a trottare per l’aula e al mio sguardo risponde: «Mi è saltato in groppa il diavolo!»
Che abbia ragione?

uno studente del Liceo con satana in groppa - disegno di DarIO Passaro

Attività di orientamento

I giovani non sono vasi da riempire ma fiaccole da accendere” (Plutarco).
Ieri dalle 11.15 alle 13 si è svolta, nell’auditorium della sede di Rozzano, un’attività di orientamento per le classi quarte e quinte di Liceo e ITC. La professoressa Longhi, organizzatrice dell’evento, ha contattato ex-studenti dell’istituto, frequentati diverse facoltà universitarie, invitandoli a fornire un supporto e consigli pratici per la scelta universitaria alle future matricole. Gli studenti hanno mostrato vivo interesse e attiva partecipazione durante l’evento ponendo numerose domande agli ex-compagni, che sono stati felici di “accenderli” ingolosendoli con nuovi stimoli e potenziali opportunità.
Vivendo in prima persona l’esperienza universitaria, consiglio ai maturandi di non abbandonare gli studi…nella vita ognuno è artefice del proprio destino, o come piacerebbe alla prof. Longhi: “faber est suae quisque fortunae” (A. C. Caecus).
In ultimo, penso di parlare a nome di tutti gli ex-studenti intervenuti dicendo che: è sempre piacevole ritornare al Calvino, anche se per poche ore.

Marco Mordini, ex-studente Liceo Scientifico.

gli studenti delle quarte e quinte mentre chiedono informazioni sulle varie facoltà. By Marco Mordini
un gruppo di studenti di quinta mentre ascolta la presentazione  di alcuni ex-studenti. By Marco Mordini
il rinfresco in sala professori per gli ex-studenti volenterosi. By Marco Mordini

“…tu chiamale se vuoi…emozioni…”

Oggi per pochi minuti la sala professori è stata il centro di un piccolo evento…I colleghi hanno preparato al Kaiser Pigni una festa a sorpresa per i suoi 60 anni…Inutile dire che l’esimio professore porti egregiamente le 60 primavere che ha sulle spalle…CENTO di questi giorni!!! Il suono della campanella di fine intervallo ha riportato tutti ai propri compiti. Complimenti Prof. !!!

Marco Mordini, ex-studente Liceo Scientifico.

il professor Pigni con la torta di compleanno e una candelina. By Marco Mordini
il professor Pigni esprime il suo stupore nel vedere che i colleghi hanno preparato una festa a sorpresa. By Marco Mordini
il professor Pigni ironicamente dice che non è ancora ora di andare in pensione. By Marco Mordini
il professor Cappellini e Pigni si preparano a stappare le bottiglie. By Marco Mordini
il professor Pigni pensa ad un hot dog intanto che si prepara a stappare. By Marco Mordini
La sala professori in festa e il professor Cappellini stappa un altra bottiglia. By Marco Mordini

Marialieve e la filosofia

Autogestione. In quarta B sono soltanto in otto. Svogliati.
Marialieve, di solito così diligente, afferma perentoria che la filosofia è come la gomma da masticare: dopo un po’ senti il bisogno di sputarla.
Pazienza, mi dico, Leibniz può dar fastidio a molti “palati”.
Ma ormai la fanciulla è scatenata. Non si ferma qui.
«Vorrei tanto avere un professore come Jonny Depp!»
Ti capisco, Marialieve. Io invece che a Jack Sparrow somiglio sempre più al dottor Balanzone. E il carnevale è già passato.
Ma fidati. Le prossime gomme da masticare ti piaceranno di più.

Il prof. Paganini nelle vesti di Leibniz - Pangloss - Balanzone. Disegno di Nello Colavolpe

Il professor Colavolpe mi ha gentilmente raffigurato nei panni di Balanzone, Leibniz, Pangloss.
I riferimenti a Leibniz (e a Pangloss) sono riconoscibili dalla macchina calcolatrice che regge con la mano sinistra e nell’oggetto che porta con la mano destra e che raffigura il sistema binario cui Leibniz dedico approfonditi studi ed una seconda macchina calcolatrice. Per quanto riguarda la gomma da masticare…

CHE SCHIFO!

Ripropongo di seguito un articolo tratto dal “Corriere della Sera” e mi limito come voi a leggerne il contenuto, senza esprimere alcun commento se non un rielaborato personale del motto sanremese.

Pippo Baudo e Michelle Hunzicher

SANREMO – Sanremo non è tale senza le consuete polemiche. Tutti all’attacco dei salati compensi percepiti da Michelle Hunziker e Pippo Baudo, rispettivamente 1 milione e 70 mila euro per la showgirl di origine svizzera e 700 mila euro più le telepromozioni per il conduttore. “Il mio manager, ha già specificato che dal mio compenso vanno detratte le spese per il mio staff”, ha spiegato Michelle Hunziker nella consueta conferenza stampa del mattino. Anche Pippo Baudo si è difeso sostenendo di non essere mai costato molto e che, addirittura, “in passato ho percepito fino al 40% in meno rispetto ad altri colleghi”.

Perché Sanremo è Sanremo!!! E stì c*** no?!?
L. Missi

WIEN, WIEN, NUR DU ALLEIN

Bella e austera, la capitale dell’Austria ci si è presentata con un sole sobrio come il suo carattere.

Il duomo
Haas Haus

Una visita al duomo, poi due passi nelle vie medievali retrostanti e di seguito alla Cripta dei Cappuccini tra i sepolcri degli Asburgo.
Vivo interesse ha suscitato il museo dell’imperatrice Sissi alla Alte Hofburg, la residenza imperiale.

Piazza Maria Teresa

Pranzo libero con Wiener Schnitzel, wurstel o Sachertorte, poi da Klimt al palazzo della Secession, perla del Wiener Jugendstil ed infine alla Haus der Musik dove l’ineffabile Roberto di 5C ha estasiato i presenti con una sonata di Mozart.

Schoenbrunn: la Gloriette

Il giorno seguente è stata la volta del castello di Schoenbrunn e della galleria d’arte al Belvedere, la residenza del Principe Eugenio di Savoia.

Schloss Belvedere

Serata primo Novecento per la 5B

lampione sulla Ringstrasse

all’elegante Caffé Griensteidl in Michaelerplatz tra mélange e cioccolata con panna (più regolare bicchiere d’acqua).

Mélange al Griensteidl
La Rathaus

Eleganza, misura e tradizione, palazzi meravigliosi e pulizia, questo il ricordo di Vienna, una meravigliosa signora che diventa ancor più affascinante di sera,

Il duomo di sera

quando lampioni e lanterne

Lanterna in Am Hof

illuminano con discrezione piazze e vie.

Crisi di governo

Mercoledì scorso si è aperta la crisi di governo dopo la votazione sulla politica estera e i nostri parlamentari si sono scatenati sulle possibili soluzioni. Alcune forze politiche sostengono che l’unico sistema x risolvere la crisi sia indire nuove elezioni, a questo punto io elettore mi chiedo devo andare a votare chi? Da una parte abbiamo un signore che spera di tornare al governo per continuare il suo vecchio programma politico cioè risolvere le proprie questioni, dall’altra abbiamo un altro signore che non riesce a mettere insieme una maggioranza per governare, quindi siamo tra l’incudine e il martello. Non sarebbe forse ora di cambiare la nostra classe dirigente? (Cominciando a mandare a casa certa gente tipo Calderoli, Buttiglione,Pannella, Capezzone ecc)
Inoltre alcune di queste persone che legiferano in parlamento sono dei fuorilegge. Sul sito di Beppe Grillo alla voce Onorevoli Wanted si possono trovare tutti i parlamentari condannati in via definitiva dalla cassazione.
Dato che probabilmente dovremo tornare a votare si potrebbe chiedere al capo dello stato di mettere affianco al nome del candidato la sua fedina penale cosi possiamo scegliere il pregiudicato che ci piace di più.

Decreto Urbani

A tutti gli utenti che usano programmi di condivisione state attenti perché il decreto Urbani, quello contro la pirateria per intenderci, è ancora valido. Dopo l’ultima sentenza della cassazione che ha dichiarato innocenti due ragazzi che condividevano e scaricavano file su Kazaa, i media hanno interpretato la vicenda dichiarando che ora è possibile condividere file protetti dal diritto d’autore, tutto ciò è falso!!! Il reato commesso dai due ragazzi assolti è avvenuto nel 1999 cioè prima del decreto Urbani questo è il motivo per cui la Cassazione li ha assolti, quindi tutte le sanzioni e le pene restano valide anche se la condivisione e lo scaricamento di file avvengono senza scopo di lucro. Fate attenzione!!!!