ex studentessa!!!!

Ciao….dopo un bel pò di mesi torno a scrivere sul blog, ormai da ex studentesa liceale…immagino che molti di voi non vedano l’ora di uscire dal liceo per scoprire nuovi orizzonti e per librarsi di molte materie “inutili” , e dei professori che non sopportano!!!!..Vi dico che il mondo fuori dal liceo è fanastico, sei libero da compiti e interrogazioni, puoi vedere gli amici e il ragazzo senza avere l’angoscia di dover tornare a casa a studiare, esci quasi tutte le sere….ma….c’è un ma….devi essere in grado di organizzarti….Gli esami sembrano sempre lontani, ma poi da un giorno all’altro ti accorgi che mancano poco più di 15 giorni e ti ritrovi 720 pg da studiare e inizi a fartela addosso!!!!!Al liceo i profesori coccolano i propri alunni, all’università sei un numero, ma forse è meglio cosi…almeno nessuno fa preferenze, all’università se studi vai avanti, se vali vai avanti, al liceo, molte volte, se vogliono mandarti avanti vai, altrimenti resti indietro…Tra i 2 mondi preferisco quello dell’università, il banco mi è sempre stato stretto e si è visto…ho sempre voluto fare di testa mia, ma tutto sommato mi sono trovata bene!!!!Finalmente non mi devo più sorbire le noiosissime lezioni di storia, latino, fisica e soprattutto non devo più fare quei balletti odiosi ad educazione fisica!!!!Per fortuna esco sempre con i miei ex compagni di liceo, abbiamo legato moltissimo e siamo quasi tutti amici, al massimo mi potranno mancare le giornate trascorse insieme in classe!!!però vorrei ringraziare in particolare una professoressa che mi rimarrà sempre nel cuore…la prof Di Somma….forse avrebbero dovuto diminuire le ore di storia e latino e aumentare le sue, perchè in 5 anni ho imparato molte più cose nelle sue ore che in altre, è una persona con un cuore immenso che sa insegnarti a vivere, ed è questo che serve nella vita, spesso si impunta e urla, ma sa insegnare e sa conquistare l’attenzione di tutti, non perdete le ore di religione che sono le più utili e ineressanti!!!un saluto alla prof Di Somma e anche al prof Paganini che mi ha fatto piacere la filosofia,mi ricordo ancora Popper…ciao a tutti!!!!!!!

Adozioni a distanza

Il mese scorso ho incontrato un amico di vecchia data di mia madre che faceva il venditore di auto in una concessionaria e in seguito a non so quale illuminazione ha deciso di diventare frate. E’ un ragazzo simpaticissimo che ha deciso ora di prendere questa via e ci ha parlato delle adozioni a distanza. Lui con gli altri frati di un piccolo paese chiamato martinengo vanno molte volte durante l’anno in Brasile per portare soccorsi ai bambini e ci ha proposto di fare un’adozione a distanza. Mia madre è sempre stata restìa verso queste cose perchè purtroppo spesso accade che i soldi non arrivino a destinazione, ma in questo caso ci siamo fidate senza dubbi perchè sappiamo che gli aiuti arrivano dove servono davvero e mia madre, essendo nata in Brasile, conosce quanto sia triste la realtà di quei luoghi. Io mi sono informata e ho letto cose sconcertanti..In Brasile il tasso di mortalità al di sotto dei 5 anni è altissimo e, nonostante la legge lo proibisca, ci sono 7 milioni di bambini e adolescenti che lavorano. Purtroppo si calcola anche che siano 500.000 i minori dediti alla prostituzione e questo purtroppo fa del Brasile una delle mete preferite per molti uomini che con 50 euro possono disporre di una persona per l’intera notte. Si comprano ragazzine come fossero al supermercato e se dovessero rimanere incinta si ricorre alla “pesada” cioè un calcio sulla pancia molto forte per assicurare un aborto. Io sono rimasta scandalizzata da questa realtà… molti ragazzini si drogano per ingannare lo stomaco e non sentire la fame! I missionari e le missionarie della Congregazione della Sacra Famiglia di cui parlavo prima aiutano bambini e bambine con il progetto “Menino Novo” (bambino nuovo) col quale aiutano gestanti preparandole alla maternità, bambini che non hanno cibo, fanciulli che non potevano frequentare la scuola e ragazzi a raggiungere il diploma. Io e la mia famiglia abbiamo adottato un bambino a distanza e non l’abbiamo fatto per sentirci a posto con la coscienza, ma per dare un vero aiuto a chi ne ha bisogno. Chissà che anche la scuola non possa adottare un bambino a distanza..basterebbero 50 centesimi a testa che per noi non sono niente a fare molto per loro…Spero di avervi trasmesso quello che l’amico di mia mamma ha trasmesso a me.
http://www.sacra-famiglia.it/
Morettina

PROPOSTE…

Alessandro Zangara

In qualità di rappresentante di istituto, mi sembra giusto sfruttare, e al meglio, il giorno di assemblea di istituto che in nostro preside ci concede ogni mese.
però non è giusto imporre assemblee su temi che magari non interessano a nessuno solo perchè io ho la possiilità di farlo, uno perchè non sarebbe democratico, due perchè si rischierebbe di ritrovarsi a dover gestire un gruppo di studenti che passivamente seguirebbero l’assemblea, un’ altra che farebbe casino.
Quindi mi sembra giusto magari proporre innanzitutto un tema vicino a noi, secondo un tema che almeno la maggioranza di noi accetti, e sia disposto a discutere in assemblea.
Per questo vi chiedo cosa ne pensate del tema che avevo pensato di proporre per la prossima assemblea di istituto:
I problemi ambiantali a Rozzano, la costruzione di un inceneritore e la centrale termoelettrica.
Credo che questi siano argomenti vicini a noi, abitanti di Rozzano e dintorni.
Inoltre ho personalmente contattato Aldo Ugliano, consigliere comunale di Milano, che con Milly Moratti ed altri (compreso il famoso Davide Currò), stanno facendo la campagna contro l’inceneritore, e sono molto domcumentati sulla questione.
Lo stesso consigliere ci ha invitati a discutere prima dell’assemblea per non essere del tutto ignoranti sul fatto.
Quindi vi chiedo se c’è qualcun’ altro disponibile ad incontrare il sig. Ugliani e prendere parte attivamente ad un’ assemblea fatta seriamente.

Bella
Zac

RISATE SULLA BIBBIA

Alessandro Zangara

La dottoressa Laura Schlesinger è una famosa giornalista della radio americana; nella sua trasmissione dispensa consigli alle persone ke le telefonano: è un po’ la trasposizione americana della nostra Radio Maria.
Qualche tempo fa, Laura h affermato che l’omosessualità, secondo la Bibbia (Lev. 18:22) è un abominio, e nn può essere tollerata in alcun caso proprio perché lo dice la Bibbia. La seguente è la traduzione di una lettera veramente spedita alla signora Schlesinger.

Cara Dottoressa Schlesinger,

le scrivo per ringraziarla del suo lavoro educativo sulle leggi del signore.
Ho imparato davvero molto dal suo programma, e ho cercato di condividere tale conoscenza con + persone possibile. Adesso, quando qualcuno tenta di difendere lo stile di vita omosessuale, gli ricordo semplicemente ke nel Levitico 18:22 si afferma che ciò è un abominio. Fine della discussione.

però avrei bisogno di alcuni consigli da lei, a riguardo di altre leggi specifiche e di come applicarle.

1. Vorrei vendere mia figlia come schiava, come sancisce Esodo 21:7. Quale pensa sarebbe un buon prezzo di vendita?

2. Quando do fuoco ad un toro sull’altare sacrificale, so dalle scritture ke ciò produce un piacevole profumo peril Signore (Lev. 1.9). Il problema è cn i miei vicini: i blasfemi sostengono ke l’odore nn sia piacevole per loro. Come devo comportarmi?

3. So ke posso avere contatti con una donna quando non ha le mestruazioni (Lev. 15:19-24). Il problema è: come faccio a chiedere loro questa cosa? molte donne si offendono….

4. Nel Lev. 25:44 si afferma ke potrei possedere schiavi, sia maschi ke femmine, a patto ke essi siano acquistati in nazioni straniere. Un mio amico afferma ke ciò si può fare con i Filippini, ma non con i Francesi.
Può farmi capire meglio? perchè nn posso possedere schiavi francesi?

5. Un mio vicino insiste per lavorare di Sabato. Esodo 35:2 dice chiaramente ke dovrebbe essere messo a morte. Sono moralmente obbligato a ucciderlo personalmente?

6. Un mio amico ha la sensazione che anke se mangiare crostacei è un abominio (Lev. 11:10), lo è meno dell’omosessualità. Io nn sono d’accordo. può illuminarci sulla questione?

7. Nel Lev 21:20 si afferma ke nn posso avvicinarmi all’altare di Dio se ho difetti di vista. Devo effettivamente ammettere ke uso occhiali per leggere… la mia vista deve per forza essere 10/10 o c’è qualche scappatoia alla questione?

8. Molti dei miei amici maschi usano rasarsi i capelli, compresi quelli vicino alle tempie, anke se qst è espressamente vietato dalla Bibbia (Lev. 19:27). In che modo devono esser messi a morte?

9. Nel Lev. 11:6-8 viene detto ke toccare la pelle di maiale morto rende impuri. Per giocare a pallone devo quindi indossare dei guanti?

10. Mio zio possiede una fattoria; è andato contro il Lev. 19:19, poichè ha piantato due diversi tipi di ortaggi nello stesso campo. Anke sua moglie ha violato lo stesso passo, perchè usa indossare vesti di due tii diversi di tessuto (cotone e acrilico). Nn solo: mio zio bestemmia a tutto andare. E’ proprio necessario che mi prenda la briga di radunare tt gli abitanti della città per lapidarli come prescrivono le scritture? non potrei, + semplicemente, dargli fuoco mentre dormono, come simpaticamente consiglia il Lev. 20:14 per le persone che giacciono con consaguinei?

So ke lei conosce qst argomenti molto meglio del sottoscritto, per cui sono sicuro ke potrà rispondere a qst semplici domande. Nell’occasione, la ringrazio ancora per quello ke fa per ricordare a tt noi ke la parola di Dio è eterna e immutabile.
Sempre suo,
Un ammiratore devoto.

Di Somma mi perodni….XD

MA A NOVEMBRE FA COSÌ CALDO?

Alessandro Zangara

Ma l’ho notato solo io o oggi a scuola faceva un freddo boia?!
No perchè come ogni mattina, entrato in classe, ho iniziato la quotidiana lotta col mio ritrovato compagno di banco (Mattia Cerri) per accaparrarmi il posto di fianco al calorifero…con molta fatica vi riesco e… cavolo (penso) il calorifero è spento…
Ma si dai, ci vuole sempre un po’ (è giusto qui l’apostrofo signor preside???) di tempo perchè si scaldino…
Ma il problema è che alla fine delle cinque ore i caloriferi erano ancora spenti…
In seconda ora volevo andare a chiedere spiegazioni in segreteria, dato il mio ruolo di rappresentante di istituto, ma la professoressa Della Corte non me lo ha permesso, vabbè…
Poi una sconvolgente confessione da una bidella: l’uomo della caldaia (così lo ha definito) è passato già ieri!!!
Wooooooow… siamo messi bene…
Nella speranza di non dover portare in classe anche noi dei bidoni con dentro del combustibile per accendere dei fuochi a mò di lucciole sulla pavese per scaldarci, chiedo delucidazioni…
Bella
zac

I giochi di Archimede

il professor Paganini


Giochi di Archimede o Olimpiadi della Matematica.
Bella sfida. Le abilità atletiche sono sicuramente più diffuse di quelle matematiche. Perché mai? Perché per millenni hanno reso più facile salvar la pelle, mentre il povero Archimede…

A volte si ha l’impressione che i matematici abbiano ancor meno senso pratico dei filosofi. Inventano quesiti tanto bislacchi! Qualche esempio?

In una classe ci sono 9 alunni e uno di loro, Antonio, esce ogni giorno con un gruppo diverso di compagni di classe e ogni volta che esce ciascuno dei componenti del gruppo con cui si trova gli dà un Euro. Quanti Euro avrà guadagnato Antonio al termine di tutte le possibili scelte distinte di gruppi con cui uscire?

Perbacco! Severi questi professori. Sono rimasti soltanto 9 alunni. Il peggio è che uno dev’essere mafioso. Si fa pagare il pizzo dai compagni.

Un produttore di dentifricio riduce di 20 grammi il contenuto di ciascun tubetto di dentifricio e ne lascia invariato il prezzo. Egli calcola che in questo modo il prezzo di un chilo di dentifricio aumenterà del 25%. Quanto dentifricio conteneva ciascun tubetto prima della riduzione?

E lo dite così, senza neppure un moto di protesta, come se fosse normale?

Sul pianeta Uru le settimane durano 8 giorni, i mesi (tutti indistintamente) durano 34 giorni e in un anno ci sono 14 mesi. Quando il primo giorno cade di domenica (ultimo giorno della settimana) si celebra la Festa del Pianeta. Sapendo che oggi su Uru è la Festa del Pianeta, tra quanti giorni sarà la prossima

Ma ci hanno invitato alla festa? Perché ci interessa tanto saperlo? Abbiamo intenzione di attaccarli in un giorno festivo per prenderli di sorpresa?
Ho paura che qualche matematico psicopatico voglia mettere a repentaglio la pace intergalattica.

PS
Non si offenda nessuno. Confesso di essermi divertito a cercare di risolvere alcuni dei 25 quesiti ed ammetto che i miei sono soltanto scherzi da ignorante.

Per tutti gli ignoranti come me
Ecco Le soluzioni dei Giochi di Archimede di mercoledì 21 novembre 2007.

SOLUZIONI BIENNIO: 1 C, 2 C, 3 C, 4 B, 5 B, 6 B, 7 E, 8 E, 9 A, 10 C, 11 C, 12 D, 13 C, 14 E, 15 B, 16 A, 17 B, 18 C, 19 C, 20 B

SOLUZIONI TRIENNIO: 1 C, 2 C, 3 C, 4 D, 5 E, 6 C, 7 D, 8 D, 9 C, 10 E, 11 C, 12 A, 13 B, 14 C, 15 D, 16 D, 17 D, 18 C, 19 A, 20 C, 21 D, 22 C, 23 C, 24 B, 25 C

Come richiesto nei commenti, ecco i testi e le relative dimostrazioni .

CONVOCAZIONI CONVOCAZIONI CONVOCAZIONI

Alessandro Zangara

Anche quest’ anno al 20 di Novembre si sono tenuti i temutissimi consigli di classe, dove si è parlato della situazione della classe.
Classe 5 B, liceo, 3 ora.
La professoressa Strati, la coordinatrice, consegna le temutissime convocazioni.
Ma io dico, siamo in quinta, abbiamo 18 anni (vabbè io 20 ma fa niente), e credete sia ancora necessario convocare i genitori?
I professori si riempiono la bocca da almeno un anno ormai con parole come “responsabilità”, oppure con discorsi quali “ormai siete grandi, se volete studiare studiate se no fatti vostri” e poi?!
Inoltre, e parlo per esperienza personale, è (purtroppo) il settimo anno che durante la consegna delle lettere ci siano lamentele (giustificate) sul fatto che non si possano creare allarmismi a Novembre con una situazione in alcune materie rispecchiate solo da un voto.
Allora mi chiedo se sia ancora necessario dover allarmare molte famiglie per delle situazioni recuperabilissimissime, soprattutto tenendo conto del fatto che non tutti i genitori sono uguali, comprensibili e aperti mentalmente, molti genitori vedendosi arrivare convocazioni da parte della scuola, si preoccupano, si arrabbiano e tirano conclusioni a volte esagerate.
Pensateci,
Bella
Zac.

Vite Ribelli (graffitari e giornalisti)

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“Noi dobbiamo fare i giornalisti, nient’altro. Dobbiamo essere veri cani da guardia. Dobbiamo scrivere quel che ci risulta” – “Bisogna (..) osare di più, battersi per far uscire le notizie”

Lirio Abbate
cronista dell’Ansa a Palermo
da sei mesi sotto scorta perché minacciato di morte dalla mafia
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Leggo queste frasi e penso come queste affermazioni si coniughino con i giornali locali che in questi giorni hanno dedicato ampi spazi a una “banda di graffitari” fermati dai Carabinieri mentre, “armati” di bombolette spray, compivano “efferati delitti” come imbrattare alcuni muri di abitazioni in un quartiere di Rozzano.

Non discuto l’azione dei Carabinieri che stimo e che ritengo abbiano fatto il loro dovere.

I miei complimenti vanno invece a giornali e giornalisti che come avvoltoi si sono scagliati su questa notizia facile e gratuita.

Bravi, BRAVI ! Sbattere sui giornali 5 studenti è sicuramente qualcosa che li aiuterà a comprendere meglio i propri errori. E’ certamente il metodo migliore per “dialogare” con loro e con le loro famiglie.

Prima li copriamo di vergogna e poi vogliamo avviare un dialogo con loro. Non fa una piega.

E’ curioso e ironico come, poi, gli stessi stessi giornali si “dimentichino” di parlare di ciò che accade in Consiglio Comunale a Rozzano, ad esempio!

Se questa è l’informazione che ci circonda, cari studenti, allora viva le “Vite Ribelli” !

Davide Currò

NOTA: “Vite Ribelli” è il titolo del libro di Lirio Abbate, presentato a Roma agli inizi di Novembre, che racconta le storie di dieci italiani anticonformisti. Quattro su dieci sono giornalisti uccisi perché, come dice Lirio, “facevano i giornalisti, nient’altro”

FONTE: www.ansa.it

MA…LA CURRIERA??

Alessandro Zangara

Da anni circola nella nostra amata scuola un giornalino, la Curriera.
Questa è nata cinque anni fa, e i primi redattori erano gli storici Wany e Zotti.
Durante la loro gestione si sprecavano gli elogi, meritatissimi, poichè il successo ottenuto dal giornalino era stato grandissimo, dovuto sia ad articoli diciamo “impegnati”, sia ad articoli un pò più seriosi.
Dopo la loro florida conduzione, i due redattori hanno lasciato il testimone, causa fine dell’esperienza scolastica, a due miei grandi amici: Federico Calemme e Dario Passaro.
Anche il loro è stato un biennio, ma ora inizia la polemica.
Molti professori, tra i quali non ho il timore di nominare la professoressa Mollo e il professor Paganini, si sono spesso lamentati della scaristà di contenuti del giornalino.
Si accusavano quindi i due redattori di non essere in grado di sapere gestire al meglio una risorsa importante all’interno della scuola, poichè il giornalino era (e dovrebbe essere) un mezzo grazie al quale sia possibile effettuare discussioni.
Inoltre si accusavano sempre i due redattori di non saper scrivere.
Ora, ammesso e non concesso che il giornalino peccasse di scarsità di contenuti, pechè farne una colpa ai due redattori?
Era forse colpa loro se non gli pervenivano articoli seri?
Non credo.
Ma un’ altra cosa, ben più importante, credo vada riconosciuta loro.
A differenza di quest’anno, il giornalino era (più o meno) puntuale.
Ora, care nuove redattrici, Federica Nuzzi e Chiara Briguori, dov’è il giornalino?
Io stesso ho mandato più di un articolo, ma il giornalino non c’è.
Le due già citate redattrici mi hanno dettiìo inizialmente che il nostro amato preside aveva proposto di fare un giornalino on-line, qui, sul sito della scuola (mancano per caso i fondi per poter stamparlo?), poi comunque mi avevano rassicurato sul fatto che sarebbe uscito al più presto.
Beh, siamo al 12 di Novembre, e ancora nulla.
Spero di riuscire a leggere un giornalino al più presto.
Bella
Zac

Colleghi: Minimo Bassi

Ripropongo un testo del 4 ottobre 2005 con un nuovo disegno di Chiara Losacco

Minimo Bassi - disegno di Chiara Losacco

Durante le vacanze estive ho incontrato il prof. Minimo Bassi che mi ha chiesto informazioni in vista di un possibile trasferimento da noi. Ho fatto di tutto per dissuaderlo.
«Perché mai?» vi chiederete.
Il prof. Bassi è un vero leone quando deve confrontarsi con i superiori, ma appena entra in classe perde tutta la sua energia. Ha così paura di passare per autoritario che non riesce nemmeno ad essere autorevole.
Meglio che stia dov’è.