Credo che il vostro rappresentante d’istituto abbia ragione nel sostenere che stanno accadendo nella scuola “cose grosse” e voi non ne siete minimamente informati . Allora vi propongo di provare a leggere sul sito del ministero le novità che vi e ci coinvolgono ?e per finire la “chicca” che si trova al seguente indirizzo http://www.istruzione.lombardia.it/comunic/comunic08/feb08/protLO9146_08.htm Io ne sono rimasta sconvolta . Vediamo la vostra reazione .
Non so quanti di voi abbiano letto. Se non lo ha fatto nessuno, piccolo riassunto: c’è scritto che nel caso in cui uno studente non abbia superato a fine anno i debiti, quindi non sia stato ammesso alla classe successiva (perchè se non recuperate i debiti siete BOCCIATI), non può effettuare uno scambio con un’altra scuola passando alla classe dello stesso livello (quindi dalla seconda alla seconda, oppure terza terza),ma dovrà accedervi nella classe precedente.
Nel Convito di Platone, Fedro dice che l’amore è passione sessuale, Pausania distingue l’amore in amore volgare cioè quello sessuale e l’amore spirituale, Erissimaco concepisce l’amore come una forza cosmica che tiene insieme cose diverse, Aristofane con il mito degli androgini spiega che inizialmente non c’era differenza sessuale, ma gli esseri, troppo presuntuosi, dopo aver deciso di sfidare gli dei furono puniti da Giove che li divise in due parti con un fulmine e quindi l’amore è la ricerca della propria metà. Per Socrate invece l’amore è un desiderio, la mancanza di qualcosa e ricchezza cioè energia di cercare ciò che manca infatti chi è innamorato sente il desiderio di qualcosa che manca, qualcosa di essenziale. Secondo voi invece cos’è l’amore?
Questo sarà un articolo breve e che non avrà lo scopo di raccontare ma quello di chiedere.
Da un po’ di tempo a questa parte mi chiedevo quale fosse il senso della vita. Io la mia risposta l’ ho trovata, e adesso vorrei sapere qual è quella di chi legge quest’ articolo. Tutto qui.
Ho sentito dai vari TG televisivi che Milano sarà città dell’Expo 2015, ma nessun telegiornale ha spiegato il significato di questa sigla, se non aver detto che è un’ “esposizione mondiale”. Ma di cosa? Ho capito che per un tot di tempo la città di Milano sarà aperta a 30 milioni di visitatori da tutti i paesi mondiali, ma cosa si espone? Anche il web rimane vago su questo argomento… Chi è in grado di esporne una spiegazione comprensibile per sedicenni? Thanks..!
E basta con questa cogestione, con questo Zacca (ha un po’ rotto vero?), con questa cucciolaM, questo Jtm, questo PALLA, e tutti i protagonisti dei post precedenti!!!! E’ ora di proporre qualcosa di nuovo, innovativo, o il blog della scuola diventerà il blog della cogestione, e così non deve essere. Ci sono tante cose da migliorare a scuola, tante cose da capire ancora, tante cose diverse dai due giorni di cogestione a cui pensare!!! Suvvia, mi sono stufato io, figuriamoci gli altri! Argomento cogestione CHIUSO. Apriamone altri, di maggiore interesse e IMPORTANZA. Colgo l’occasione per chiedervi se c’è qualcosa su cui vorreste fare un assemblea di istituto, una proposta m’è giunta ma non ne ho saputo più nulla. E soprattutto, scusate l’uso improprio di un mezzo pubblico per interessi “privati”, ho assoluto bisogno del numero di partecipanti per classe all’annuario scolastico o foto di classe che sia, se no non posso nemmeno organizzarla ‘sta cosa. Con la speranza che si parli d’altro vi saluto, il vostro rappresentante di istituto, Zacca.
…come sostiene la nostra affezionata cucciolam, ve le do ora, il giorno prima di tornare a scuola. Allora, come già detto quest’anno fare la cogestione è molto più difficile perchè dopo che è stata fatta per anni male, utilizzando gli spazi concessi per cazzeggiare, il consiglio di istituto dell’anno scorso (del quale io quindi NON facevo parte), ha deciso di concederci MASSIMO due giorni, e su richiesta fatta da un’assemblea di studenti e di professori. https://www.istitutocalvino.edu.it/blog/?p=679 Dopo collettivi e assemblee, articoli sul post e domande nei corridoi, ero riuscito, assieme a quelle poche persone che davvero erano interessate, a stilare almeno 6 programmi dei gruppi che avrebbero poi dato vita alla nostra cogestione, firmati anche dai professori, per la precisione Paganini (politica), Pigni (musica) e Mazzini (sesso e disagio), seppure titubanti già dall’inizio (specialmente i primi due). Poi un’altra assemblea, con i rappresentanti di classe, dopo di che raccolta delle firme, e controllo di tutte queste e le relative preferenze, questo tutto da solo. Purtroppo realizzo che con soli due giorni non è possibile gestire così tanti gruppi, e decido (per una volta sola decido da me) di togliere il gruppo scuola, unico elemento di novità rispetto alle autogestioni passate. https://www.istitutocalvino.edu.it/blog/?p=719 A questo punto mi reco dal preside, convinto di essere riuscito a preconfezionare la cogestione che tutti aspettavano, per decidere i giorni e le classi, ma lui mi dice che c’è bisogno della famosa richiesta scritta da alunni e professori e firmata dagli stessi. Purtroppo però scopro di non avere più l’appoggio dei professori, ma non perchè questi siano dei voltafaccia, ma perchè si sono ritrovati di fronte a una proposta praticamente identica a quelle degli anni passati e diversa da quella iniziale. Non avendo più l’appoggio dei professori non si può fare la cogestione. Ora ditemi pure che sono un rappresentante di merda, ma prima di farlo pensate a cosa avete fatto voi per questa cogestione che tanto desiderate. Infine un consiglio: io (pregando Dio) quest’anno esco dalla scuola e non vengo toccato dalle riforme del governo per la scuola, voi al posto di proporre la cogestione con sesso e disagio, musica, cinema, naruto e cucina, cercate di interessarvi a ciò che davvero vi tocca. Con affetto, zacca, anzi meglio Alessandro Zangara, il rappresentante di istituto, 5b liceo, aula 114, quello che ogni giorno interrompe i professori per proporre annuari e petizioni, un po’ pelato, però dai non sono malaccio su. Dite che ora sono abbastanza riconoscibile? Bella
p.s.: ovviamente non commento nemmeno il comportamento di qualche professore(ssa) che come al solito minaccia di ripercussioni gli alunni nel caso in cui partecipino alle attività cogestite.
Il mio titolo è volutamente provocatorio, e ci tengo a dire che in questo momento potrei insultare il governo cinese per ore senza prendere fiato. Il motivo? E’ presto detto, è sotto gli occhi di tutti! Lhasa, Tibet: esplode la protesta contro il governo cinese per l’occupazione del suolo tibetano che si protrae ormai da immemore tempo. Il governo di Pechino, memore di quanto dimostrato al mondo ai tempi di Piazza Tienanmen ai tempi dell’aprile – giugno 1989 (per chi non ricordasse http://it.youtube.com/watch?v=7YODKW6-ECQ) decide di mandare l’esercito a “riportare l’ordine”! Ovviamente i giornalisti, specialmente stranieri, vengono espulsi da Lhasa; le poche voci che narrano della carneficina in corso appartengono a studenti, in particolare stranieri. “Qui i poliziotti sono nascosti nelle auto e sono in borghese, e sparano sulla folla di nascosto” narra una studentessa italo-indiana. Uomini e donne che lottano per quei princìpi di libertà e identità che ha caratterizzato l’essere umano dai tempi della sua nascita; una sola voce si staglia dalla folla inferocita contro l’oppressione cinese: libertà… Il governo cinese stima solo 10 morti, quello tibetano è passato da 100 a quasi 800 in quattro giorni! A chi dobbiamo credere? …………………………………………………………………………………………………………….. E così, mentre il sangue tappa la gola ai dissidenti, i tibetani in tutto il mondo protestano: non è stata risparmiata una sola città, da Milano a Roma a Parigi a Londra a New York, passando per tutte quelle che ora non ricordo… E indovinate un po’ come prendono queste notizie i nostri politici? La Merkel sostiene che effettivamente “è una situazione spiacevole, e spero che tutto si possa concludere al più presto”. Cara crucca Merkel, perché non regalare altri fucili e mitra ai cinesi? così finiscono prima,no!? Berlusconi parla di “Tibet piaga mondiale: Pechino deve incontrare il Dalai Lama”. Di Pietro parla di “una situazione vergognosa”, e come lui tanti altri che ora non ricordo. Ma NESSUNO che prenda una vera e propria decisione! Nessuno!!! Il messaggio che passa è chiaro! Io Cina sono legittimata a fare quello che c***o mi pare!
Posso esprimere una mia opinione adesso? IO SONO DISGUSTATO! e spero proprio di non essere l’unico a pensarla così. Io voglio dire basta all’indifferenza, voglio dire basta ai massacri giustificati! Voglio dire basta all’ingiustizia che ci passa sotto il naso e di cui non avvertiamo nemmeno la puzza! Purtroppo o per fortuna però mi rendo conto di essere solo una voce (mi auguro non troppo isolata) che osa urlare a pieni polmoni una sola, semplice parola: BOICOTTAGGIO. Occorre boicottare la Cina, in tutto e per tutto, evitando di comprare – ad esempio – qualsiasi prodotto proveniente dalla Cina, dal braccialetto alla macchina fotografica! Mi rendo conto che è una cosa molto difficile da realizzare, ma non è impossibile, e credo che se anche lo fosse, non sarebbe comunque un motivo per smettere di lottare! Voglio usare le stesse parole che usò Salvador Allende prima di togliersi la vita per non cadere nelle mani di quel maledetto di Pinochet: La storia è nostra e la fanno i popoli…
P.S. Lascio un link di Youtube perché si veda la protesta tibetana e l’assoluta mancanza di violenza da parte dei dissidenti.
Ci sono giorni in cui entri in classe fiducioso. Hai preparato bene la lezione. L’argomento è interessante. Tutto andrà bene. Ti accorgi subito, invece, che non va. Non ti seguono. Non li smuovi. Sfrutta pure il tuo repertorio di artifici retorici. Varia quanto vuoi il tono di voce. Interpella, sollecita, fa’ anche il clown. Ti sembrano tutti finti, assenti.
Si, è proprio vero, la cogestione si è rivelata una coNgestione. Per meglio dire non se ne è fatto nulla. Qualcosa dentro di me me lo diceva dall’ inizio ma non volevo tanto dare ascolto a questo qualcosa che altro non era che la evidente realtà. Dopo tutto lo si vedeva chiaramente che non sarebbe giunta a buon fine questa storia. Ma perchè? perchè questa cogestione è andata a farsi friggere per quest’ anno e -temo- pure per gli anni a venire? Semplicissimo: è stata gestita male. Gestita male dagli studenti. TUTTI gli studenti, me compreso. Infatti, tra chi se ne sbatteva, chi cercava di sabotarla (vedi il gruppo Naruto che non se ne andrà tanto facilmente dalla mia testa…), chi non aveva la minima idea di cosa fosse (mi riferisco a tutti coloro che sono nuovi di quest’ istituto) e quindi non sapeva cosa fare, il nostro povero Zacca poco ha potuto. L’ ho visto, si è dibattuto come un pesce in barile, nonostante non fosse favorevolissimo a farla. Ha fatto il possibile per noi ma con scarsi risultati. E questo non solo per i motivi precedentemente elencati ma anche perchè i precedenti anni, l’ allora autogestione finiva regolarmente in malora. Dopo tutto, tra quello che -me lo ricordo come fosse ieri- si metteva in mutande e andava in giro per i corridoi; tra quelli del gruppo cinema che, invece di film seri, mettevano “Lo svarione degli anelli” (ridoppiaggio de “Il signore degli anelli” ndr.); e tra quelli che se ne sbattevano altamente e ascoltavano la musica, come potevano non finire in malora tutti i santi anni? Quindi, giustamente, i prof. hanno chiesto maggior serietà a noi studenti e, in testa a tutti, al nostro rappresentante. Ribadisco il concetto che Zacca si è dato da fare, ma l’ impegno non era richiesto solo a lui ma -ripeto- anche a noi. La serietà non c’è stata, i prof. non hanno accettato di autorizzare l’ ennesimo scempio. perchè ho detto tutto questo? perchè spero che chi ha letto questo articolo possa capire che se vuole una cosa, deve fare di tutto per averla e non deve aspettare che qualcun’ altro la prenda per lui e perchè sono ci sono rimasto male quando ho realizzato che non avremmo fatto la cogestione.