Archivi categoria: Vita da prof.
facce nuove e nostalgie
Quante facce nuove nei corridoi della nostra scuola.
Non mi dispiace. La vita è divenire ed ogni nuovo arrivo è una promessa di miglioramento.
Mi mancano, però, i colleghi e le colleghe che non sono più nella nostra scuola.
Tanti anni di lavoro comune, di affetto e di intesa…
Vi abbraccio.
Non perdiamoci di vista.
Il prof Mazzetti
Il prof Mazzetti durante le vacanze vuol essere in vacanza. Detesta dare ripetizioni. Purtroppo per lui nella valle avita dove vorrebbe rilassarsi è l’unico insegnante di matematica. Le richieste fioccano. Quando poi si tratta di conoscenti o addirittura di lontani parenti ci si mette anche l’anziana madre che intercede per i postulanti.
Non sapendo come venirne fuori, Mazzetti ha pensato di mettere in imbarazzo le famiglie dando lezioni gratis. Immaginatevi il risultato.
Segretario universale
Lo straordinario Nello Colavolpe mi dedica ancora un capolavoro.
Eccomi nei panni del Segretario Universale alle prese con Conchiglia.
Grazie, Nello!
orali e danze rituali
Piccola pausa. Per gli orali le mie classi sono in coda. Finiremo per ultimi.
Ma resistere lontano dalla scuola è difficile. Questa mattina mi sono concesso una breve visita.
É buffo vedere gli esami da spettatore.
I colleghi sembrano provati. Per questo raccomando inutilmente ai miei alunni di trovare per la tesina argomenti originali. «Fate in modo che pensino di aver imparato qualcosa» ripeto sempre. E, in fondo, non è troppo difficile. Ma pare che anche gli studenti non abbiano molta fantasia.
I corridoi sono pieni di anime irrequiete. Qualcuno è elegantissimo, altri più sciatti del solito. Storni si è rasato i capelli ed ha lasciato una cresta impregnata di gel.
Tutti si agitano, movimenti nervosi e forse non del tutto volontari, gesti scaramantici, danze rituali, abbracci frenetici. Troppa ansia.
Per favore, caro ministro, rimettiamo gli esami di quinta elementare, riproponiamo gli esami a settembre.
Come sarebbe bello se l’affrontare una prova, anche impegnativa, rientrasse nell’ambito della normalità.
sentire il mare?
Che vuol dire conchiglia?
La prima definizione da vocabolario che viene in mente è: guscio protettivo che avvolge il corpo di alcuni invertebrati, soprattutto molluschi.
Ma il potere evocativo è più forte del nudo significato. Chi non ha portato una conchiglia all’orecchio per sentire il mare?
Ai prof. non è più dato.
Conchiglia è il nome del software che viene praticamente imposto alle commissioni per gestire le procedure dell’Esame di Stato. É un vero delirio informatico. Perché poi Conchiglia? Non sarebbe stato meglio Labirinto?
Il programma non è per nulla intuitivo, richiede, in più di un passaggio, competenze da ECDL avanzata e non semplifica il lavoro. Per me, poi, lo complica orrendamente perché ho avuto la malaugurata idea di imparare ad usarlo. Il risultato è che spesso vengo chiamato anche da altre commissioni per un piccolo aiuto.
E c’è di peggio.
I file prodotti per la stampa non sono in uno dei formati comuni. La procedura di esportazione in uno dei formati standard è nascosta dietro un’icona oscura. La conversione è approssimativa ed imprecisa.
Ma non è finita. Il software genera automaticamente testo con errori di ortografia e sotto dovremmo mettere le nostre firme.
Il Ministero della Pubblica Istruzione vuole costringerci a sbagliare.
Correzioni
20 ore di lavoro sereno. La correzione dei temi è impegnativa, ma si ride spesso, benevoli…
Non riporto nulla di divertente, un po’ per rispetto ed un po’ perché sono vincolato al segreto.
La prova di matematica non è andata poi tanto male.
Mi aspettavo una strage e invece la nera falce dovrà aspettare.
Compito di matematica
Compito di matematica.
Sono appena stati consegnati i fogli con il testo della prova. Molti impallidiscono. Una ragazza piange silenziosa.
Sembrano atterriti oltre ogni aspettativa. Sono stranamente composti. Non tentano neppure di cercare o di dare suggerimenti.
Qualcuno si aggrappa alla calcolatrice come Linus alla sua coperta.
E tutti aspettano l’ispirazione. Ma sembra che lo Spirito Santo oggi abbia altro da fare.
draghi e principesse
Prima riunione delle commissioni. Qualche commissario manca all’appello. Attendiamo fiduciosi la nomina dei sostituti.
Il rito di passaggio si sta preparando ed in nostri eroi dovranno superare le fatidiche prove. Ma sembra che non ci siano draghi in agguato né principesse ad attenderli.
Il mondo non è più quello di una volta.
un posto importante ed unico
Non ho mai scritto sul blog perché credo che sia uno spazio bellissimo da lasciare agli studenti affinché abbiano voce, una voce libera rispetto a me, professore, che ho già così tanto spazio per parlare, e parlo tanto, ma ora che sono quasi fuori da questa scuola e che sono stata chiamata in causa direttamente, desidero rispondere non soltanto a te suicidalinsanity, ma a tutti i miei allievi, perché ognuno di voi ha un posto importante ed unico non solo nel mio cuore, ma anche nella mia mente. sarà sempre così e, anzi, libera dai doverosi scrupoli di insegnante, che deve stare al suo posto, nel suo ruolo, equidistante da tutti, e dalle ansie dell’apprendimento disciplinare, potrò meglio ascoltare tutti voi. Il regalo più grande che mi state facendo è quando dite che avete appreso l’amore per la cultura e l’interesse per la scrittura, perché è un vostro tesoro e rifugio qualunque avventura la vita vi riserverà.
Sapete che non sono di molte parole, che idolatro la sintesi, con la quale tanto vi ho ossessionato, e che quello che dico purtroppo ho sempre fatto, per cui non sono solo le solite parole quando dico che ascolterò sempre le vostre “cavolate”. Il filo umano che ci lega come persone non si interrompe, anche se la vita e gli “accidenti” ci costringono a cambiare e ad infliggere abbandoni. Vi saluto con affetto e stima, come forse non sono riuscita a fare oggi e non riuscirò a fare domani