Trentatré progetti architettonici realizzati nell’anno scolastico 2016/17 dagli allievi delle classi 4a A e 4a B del Liceo, per la valorizzazione del giardino dell’Istituto Calvino.
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L’IFS giardino CALVINO s.r.l. Architettura del Paesaggio
L’IFS giardino CALVINO s.r.l. Architettura del Paesaggio simula una green economy agency che occupa ben tre classi di studenti del Liceo Scientifico Italo Calvino di Rozzano, nella periferia sud di Milano.
La business idea è quella di interpretare i bisogni di una città, come Rozzano, che ha conosciuto negli ultimi decenni un forte aumento demografico, ma che ha visto contemporaneamente impoverirsi il tessuto produttivo imprenditoriale per la chiusura di molte piccole imprese. Non vi sono sul territorio esempi di valenza culturale, come musei o aree destinate alla ricreazione e allo svago, se si eccettua la biblioteca comunale.
Giardino CALVINO s.r.l. offre servizi volti alla riqualificazione ambientale ed ha al suo interno tre divisioni: Continua la lettura di L’IFS giardino CALVINO s.r.l. Architettura del Paesaggio
E’ fatta, ci siamo costituiti!
L’atto costitutivo dell’Impresa Formativa Simulata
Durante la I.F.S. week session di febbraio, noi 27 soci della nostra start up ci siamo recati nell’aula informatica del Liceo per assistere alle lezioni dell’avvocato Cristina Calegari al fine di poter scrivere lo Statuto, l’Atto Costitutivo e il Business Plan di Giardino Calvino s.r.l.
La sigla “s.r.l.” sta per “società a responsabilità limitata”, modello societario da noi adottato in mancanza di fondi economici e al fine di diminuire la responsabilità personale di ciascun socio.
Dopo aver seguito al mattino lezioni teoriche tenute dalla sig.ra Calegari, mamma della nostra compagna Francesca Sala, nel pomeriggio il nostro gruppo si è dedicato alla stesura dell’atto costitutivo.
Legalmente, redigere un atto costitutivo aziendale prevede diverse fasi che non dipendono unicamente dai soci.
Chi si occupa di stendere ufficialmente un atto costitutivo è il notaio. Suddiviso in articoli, la prima parte comprende la denominazione, in cui vengono specificati il nome e la sede dell’azienda, ovvero il luogo (da inserire nel registro imprese) in cui si trova la sede sociale della start-up. Il fulcro dell’atto costitutivo è l’articolo contenente l’oggetto, necessario per l’attuazione dei progetti, in cui è fondamentale elencare tutte le attività che l’azienda propone di realizzare.
Continua la lettura di E’ fatta, ci siamo costituiti!Lo Statuto societario, una guida utile
ROZZANO. Il 27 Febbraio noi della quarta C del Liceo Italo Calvino, durante la week session, abbiamo continuato il nostro progetto di IFS (Impresa Formativa Simulata) un’altra forma di alternanza scuola-lavoro estesa anche ai licei dall’ultima riforma scolastica. In particolare, con l’attento sostegno dell’avvocato Cristina Calegari, abbiamo sviluppato i documenti che costituiscono la base di giardino CALVINO s.r.l., la nostra start up. L’atto normativo fondamentale per l’organizzazione e il funzionamento di un qualsiasi ente, nonché la guida più utile, è lo statuto societario.
Lo statuto societario è il documento contenente tutte le regole di un’azienda e le norme che regolano i rapporti tra i soci e l’associazione stessa. Questo documento è suddiviso in articoli, che rispondono alle esigenze della società, ma che ne fissano anche i limiti di operatività.Il primo è la denominazione dell’associazione, dove viene ufficializzato il nome dell’azienda e il tipo di società che verrà a costituirsi (s.r.l., società a responsabilità limitata, o S.a.S., società di persone). Vanno indicate, inoltre, la collocazione della sede legale e la sede operativa. Inoltre viene descritto l’oggetto dell’azienda contenente l’elenco di tutti i possibili servizi che essa può offrire.
Un altro punto importante è il capitale sociale, ossia la somma delle quote versate da tutti i soci alla nascita dell’azienda che deve rimanere immutata per tutta la durata della società. Nello statuto devono essere definite anche le modalità e le regole di amministrazione della società. Generalmente è prevista la nomina di un amministratore unico, a cui è affidata la gestione ordinaria e straordinaria dell’azienda, oltre le linee generali per eventuali future fusioni o acquisizioni di altre società. Naturalmente l’amministratore unico è il rappresentante principale dell’azienda, che ha anche il compito di nominare i supervisori che capeggiano ogni team.
Ogni norma stabilita nello statuto deve essere rispettata, altrimenti si corre il rischio di danneggiare l’immagine non solo dei soci, ma anche dell’impresa stessa. Infatti nella società ogni dipendente deve rispettare tutti gli articoli prestabiliti, altrimenti verrà sanzionato ed escluso da ogni carica assunta. All’interno della società nessun membro può prendere decisioni autonomamente, nemmeno l’amministratore unico, in quanto è prevista la convocazione dell’assemblea per la discussione di proposte di cambiamenti; l’ assemblea deve essere convocata con almeno 8 giorni di preavviso e, nel caso in cui non si dovesse raggiungere un numero minimo di partecipanti, verrà stabilita una seconda data. Inoltre, nel caso in cui un socio volesse recedere dalla società, è tenuto a dare un preavviso di sei mesi. Continua la lettura di Lo Statuto societario, una guida utile
Il business plan, lo strumento di partenza per ogni buona impresa
Durante la week session che si è tenuta dal 27 febbraio al 2 marzo di quest’anno, noi ragazzi della 4C del Liceo Calvino abbiamo fondato la nostra start-up giardino CALVINO srl e, fra le altre cose, abbiamo capito cos’è un business plan, a cosa serve e come deve essere stilato.
Che cos’è quindi?
È un documento che sintetizza i contenuti e le caratteristiche di un progetto imprenditoriale, la business idea. Viene utilizzato sia per la pianificazione e gestione aziendale sia per la comunicazione esterna, in particolare verso potenziali finanziatori o investitori.
Non c’è un preciso modello da seguire, quindi ogni azienda può progettarne uno adatto alle sue esigenze: è possibile organizzarlo elencandone i punti, come abbiamo fatto noi, o utilizzare un foglio elettronico per quantificare, confrontare e bilanciare le entrate e le uscite.
Nel nostro abbiamo incluso una descrizione dettagliata del lavoro che l’azienda svolgerà, ovvero redigere studi di carattere artistico-ambientale, progettare e realizzare giardini per committenti privati o pubblici, curare la manutenzione del verde con particolare attenzione alla sostenibilità degli interventi, organizzando e promuovendo, ad esempio, le visite a pagamento ai giardini storici della nostra città. Abbiamo presentato anche il personale che compone la start up, descrivendo i lavori che i vari team andranno a svolgere. Inoltre abbiamo esposto le nostre strategie di marketing soffermandoci sulle stime riguardanti i profitti che l’azienda produrrà, una volta avviata, e molti altri elementi, come i nostri punti di forza, gli eventuali rischi che potremmo trovarci a dover fronteggiare e un’analisi del mercato in cui andremo ad inserirci.
Il tutto è stato scritto al fine di ottenere un finanziamento da una banca per sviluppare la nostra start up. Continua la lettura di Il business plan, lo strumento di partenza per ogni buona impresa