L’infanzia di Matilde
Matilde nacque a Mantova nel 1046,terzogenita della potente famiglia feudale italiana dei Canossa, marchesi di Tuscia.
Il padre Bonifacio di Canossa era l’unico erede della dinastia canossiana.
La madre, Beatrice di Lotaringia, era di una delle più nobili famiglie imperiali ed imparentata con i duchi di Svevia, i duchi di Borgogna, gli Imperatori Enrico III ed Enrico IV.
Come figlia del signore della Tuscia, a Matilde spettava il titolo di marchesa ma siccome la Tuscia era stata nell’Alto Medioevo una circoscrizione del Regno longobardo e definita ducato a Matilde venne anche riconosciuto il titolo di duchessa.
Uccisione del padre
Dopo aver trascorso i primi anni in serenità, Matilde si ritrovò spettatrice di una vicenda particolare: suo padre Bonifacio fu ucciso a tradimento nel 1052. Allora la madre Beatrice cercò la protezione di qualcun altro e nel 1053 la ottenne dall’imperatore Enrico II; ma dopo un anno anche lui morì e quindi Beatrice si risposò con Goffredo il Barbuto, che morirà poi nel 1067.
I matrimoni di Matilde
Goffredo il Barbuto, sposando Beatrice, era diventato signore della Tuscia.
Il contratto di matrimonio stabiliva che Goffredo il Gobbo avrebbe sposato Matilde in particolare per non dover in seguito dividere i possedimenti delle rispettive casate.
Le nozze si sarebbero dovute svolgere in un futuro non definito ma furono anticipate al 1069 perché Goffredo il Barbuto stava per morire.
Matilde, a conoscenza dei doveri nobiliari secondo i quali era stata educata fin da piccola, seppur riluttante per i problemi fisici del marito, andò a vivere insieme a lui e ne rimase incinta.
Tra la fine del 1070 e l’inizio del 1071 partorì una bambina che chiamò Beatrice. Purtroppo il parto fu complicato e dopo pochi giorni la piccola morì.
La coabitazione col marito fu breve quanto difficile e rischiosa: Matilde rischiò la vita non solo per i postumi del parto difficile ma anche per l’ira del casato di Lotaringia dal momento che non aveva dato un erede maschio al suo Signore.
Nel 1072 fuggì e rientrò a Canossa.
L’anno dopo Goffredo cercò senza successo di riconquistare Matilde e nel 1076 venne ucciso lasciando Matilde vedova.