Giovanni Preda, studente della 4a B del nostro Istituto Agrario, è tra i vincitori del concorso organizzato da Cusmibio: Una settimana da ricercatore 2013. Giovanni è il decimo classificato su 312 partecipanti provenienti da tutta l’Italia. È stato premiato il 6 giugno 2013 nella sala di rappresentanza dell’Università Statale in via Festa del Perdono alla presenza di varie autorità. Vince una settimana da ricercatore presso l’Università e alla possibilità di partecipare a un convegno a Venezia.
E se qualcuno non ce la fa? Io insisto sempre.
Sarà l’educazione cattolica: son sempre alla ricerca della pecorella smarrita.
Ma qualche volta la pecora non vuol proprio farsi trovare.
Certo, il piano Dawes fu importantissimo: permise alla Germania di uscire dalla spaventosa inflazione che aveva portato ad un cambio di 4.200.000.000.000 di marchi per un solo dollaro. Ma come si pronuncia “Charles Gates Dawes”?
Epidemia tra gli scacchisti, ieri, 22 febbraio 2013. È stato disputato soltanto uno dei quattro incontri previsti: quello tra Lisanti e Francesco Tornabene. La vittoria è andata a Francesco Tornabene.
Gli altri tre incontri verranno recuperati venerdì 15 marzo.
Il padre dell’orda primitiva si era riservato, da spietato despota, il possesso di tutte le donne, uccidendo e cacciando i suoi figli, pericolosi come rivali. Un giorno i figli si riunirono, uccisero il padre, che era stato il loro nemico, ma anche il loro ideale, e ne mangiarono il cadavere. Dopo il delitto nessuno dei fratelli poté tuttavia venire in possesso della eredità paterna, poiché ciascuno lo impediva all’altro. Sotto l’influenza di tale fallimento e del pentimento, essi appresero a sopportarsi l’un l’altro, unendosi in un clan fraterno, retto dai principi del totemismo – destinati ad impedire la ripetizione del delitto – e rinunziarono tutti al possesso delle donne, causa dell’uccisione del padre. Ormai i membri del clan potevano unirsi solo alle donne estranee al clan. Si spiegherebbe pertanto l’intimo nesso che esiste tra il totemismo e la esogamia. Il banchetto totemico sarebbe la cerimonia commemorativa del mostruoso assassinio, dal quale deriverebbe l’umana coscienza della colpa (peccato originale), punto di partenza dell’organizzazione sociale da cui, a loro volta, prenderebbero origine, nello stesso tempo, la religione e le restrizioni morali.
Sigmund Freud, La mia Vita e la psicoanalisi, Mursia, Milano, 1970 pp. 109-110