Oneri ed onori di tornare a scrivere su questo blog!
L’onore, come ha avuto il caro vecchio (ma non troppo) Gio, di essere ricontattato, dopo oltre 10 anni, da persone legate a più che ottimi ricordi e l’onere di dire qualcosa di serio essendo un momento Amarcord!
Beh, serio non lo sono mai stato e, in quanto sezione Amarcord, è giusto che debba tornare alla stupidera illuminata di quegli anni.
Non voglio esaurire la mia partecipazione con questo testo e vi tedierò anch’io più in avanti con altri anedotti.
Oggi, però, so che molti di voi sono impegnati nel fantomatico #esame di stato!
Beh, parliamo di canzoni e di film, ispirati a questo momento cruciale della vita ed anche detti popolari: “gli esami non finiscono mai“.
Vi devo dire che effettivamente io la canzone ed il film non li conosco molto bene ma vi posso assicurare che il detto è più che reale.
Non solo per gli studenti fuori corso di 10 anni che fanno da genitori, lavorano e ancora devono finire l’università (si, alla mia età c’è chi si sposa e chi ha dei figli!) ma anche per tutti noi altri (che ci crediamo giovani perché di figli e mogli non ne abbiamo).
Da ora in avanti, sarete messi sotto esame dalla vita oltre che da qualche professore. Sarà la vostra/vostro compagna/o, sarà il vostro capo, saranno i vostri genitori o le nuove compagnie che frequenterete, saranno i coinquilini (già, ora si comincia a ragionare!) o la ragazza che cercherete di conquistare nel bar.
Lontano dal riparo delle proprie certezze, gli esami di 5a, sono lo spartiacque della vita. Ora inizia il divertimento e gli onori di essere “grandi” ma anche gli oneri di rendere conto a se stessi delle proprie scelte e delle conseguenze dei gesti compiuti.
Quest’articolo non è un monito ma una presa di coscienza. Andate, fate e disfate, perché la parte bella comincia ora! Divertitevi, combinatene di ogni, consapevoli che sarete voi a rispondernene però!
Siate grandi ma con leggerezza e godetevi questa “golden age”
Come ero solito fare per la fantastica Curiera, a voi una vignetta sprono!
Vita alla vita
DarIO
Bellissime le tue vignette.
Ne pubblico qui una con dotti riferimenti
Per il significato si veda il post in cui comparve: Il Diavolo
Caro DarIo, finalmente sei ritornato a farci visita su questo Blog che in passato è stato uno dei fiori all’occhiello del Calvino. I tuoi disegni ci hanno divertito e la tua satira ci ha fatto riflettere. Le tue tavole di disegno hanno fatto scuola e in questi anni sono state di esempio per i miei allievi.
Però, voglio ringraziarti pubblicamente non solo per la stima che mi hai sempre dimostrato, ma anche per quella manifestazione che circa dieci anni fa avete fatto a Milano davanti al Palazzo della Provincia. Se l’ampliamento dell’Istituto Calvino è stato realizzato lo dobbiamo anche a te e ai ragazzi della tua generazione che si sono battuti per ottenerlo. Che nostalgia!!
Ti abbraccio
Passano gli anni ma lo stile è sempre inconfondibile!