Un dio, la sua famiglia e tutto il suo regno vivevano sull’unico mondo esistente. Un giorno nacque la sua prima figlia. Decise, per rendere speciale e unica la sua nascita, di regalarle un posto in cui potesse vivere e divertirsi. Le affidò un mondo nuovo. Fin dall’inizio la piccola era contenta di possedere un regalo così grande. Ci andava ogni giorno e regolarmente creava nuove cose: qualcuno che le potesse tenere compagnia, luoghi che più le piacevano. Il padre però non voleva che trascorresse tutto il tempo sull’altro mondo. Così ella decise di dividere equamente le ore da passare su un mondo e sull’altro. Per questo motivo quando si trovava sul suo mondo tutto era completamente acceso perché ogni cosa creata era felice della sua compagnia. Mentre quando non c’era e tornava dalla sua famiglia, tutto era spento e senza vita. Il primo periodo fu chiamato dì e il secondo notte.