Borghezio, la Lega e il fascismo

Mario Borghezio: Lezioni di Fascismo

Non so voi, ma quando vedo cose del genere io non mi sento così tanto tranquillo. Non che abbia paura di Borghezio, mi farebbe più paura una foto di topo gigio che corre in un prato, ma penso che se solamente un paio di persone, nell’attuale governo, che la pensano come lui hanno un Q.I. superiore al suo (la cosa è difficile ma non impossibile!), siamo rovinati.

9 commenti su “Borghezio, la Lega e il fascismo”

  1. E’ vero, se l’Italia ascoltasse questo folle, sarebbe rovinata. Per fortuna non lo fa. Anche questa volta si beccherà un ammonimento da parte di Bossi, ma non basta.

  2. l’italia di sicuro, di facciata, non ascolta questo folle, caro touch90. però spesso e volentieri lo vota. è questa la cosa che mi fa paura.
    un partito al governo in piena crescita di consensi come la lega in cui si nasconde il fascismo sinceramente non mi lascia del tutto tranquillo.

  3. @ Cirio
    Come a dire che chi vota Lega è d’accordo con questo individuo o ha idee fasciste nascoste!
    Mi sembra proprio di non dover fare di un erba un fascio.
    Il popolo della Lega non ascolta quel folle (tranne qualche squilibrato come lui) punto, non è che non lo ascolta di facciata; ed è una bella insinuazione attribuire a un intero partito e ai suoi elettori il pensiero di un estremista. Come se si dicesse che tutti i musulmani sono fanatici e si ammazzano in nome della religione.
    Stai pur tranquillo che i deliri di Mario Borghezio non faranno dell’Italia un regime fascista.

  4. @ Cirio
    Come a dire che chi vota Lega è d’accordo con questo individuo o ha idee fasciste nascoste!
    Mi sembra proprio di non dover fare di un’erba un fascio.
    Il popolo della Lega non ascolta quel folle (tranne qualche squilibrato come lui) punto, non è che non lo ascolta di facciata; ed è una bella insinuazione attribuire a un intero partito e ai suoi elettori il pensiero di un estremista. Come se si dicesse che tutti i musulmani sono fanatici e si ammazzano in nome della religione.
    Stai pur tranquillo che i deliri di Mario Borghezio non faranno dell’Italia un regime fascista.

  5. marco probabilmente mi sono espresso male o molto più probabilmente tu non hai capito quello che intendevo.
    quello che intendevo dire è un dato di fatto: è cresciuto il numero delle persone che, d’accordo o no con quello che dice borghezio, votano il suo partito.
    un partito che, stando a quanto dice lui, è una buona “copertura” per far circolare idee di stampo fascista.
    tenendo conto del fatto che tutto questo non sia stato ideato da un demente del genere, ci sarà stato qualcuno che l’ha istruito a dire quelle cose.
    non sono infatti i deliri di un pesce piccolo a farmi tremare, ma ciò che i pesci grossi sono in grado di pensare e fare.

    ripeto, il popolo della lega magari non lo ascolta, ma lo vota. nessuno viene sfiorato minimamente dall’idea che se un partito schiera tra le sue liste uno come quello (ricordiamo, è persino eurodeputato ed è già riuscito a farci vergognare qualche volta a strasburgo), qualcosa puzza.

    siamo così noi italiani. basta che i telegiornali parlino ogni giorno di mucca pazza e non compriamo più carne per mesi, per poi farcene scorpacciate il giorno dopo che hanno smesso di ricordarcelo. basta che i telegiornali parlino ogni giorno di uno stupro diverso (anzi, spesso parlano per settimane intere dello stesso stupro) commesso da extracomunitari e corriamo a votare “la sicurezza e la disciplina”. poco importa se quello che stiamo facendo risolve o no il problema, l’importante è che siamo più tranquilli.

    ma quale libertà, noi italiani abbiamo sempre voluto la quiete. nella prima repubblica votavamo “tappandoci il naso” un partito in combutta con la mafia per paura che la russia mangiasse i bambini di tutta europa, ora votiamo a destra perchè ci sono alcuni extracomunitari che fanno le stesse cose che facevamo noi quando siamo emigrati in america.

  6. Cirio, tu ti senti rappresentato da una persona specifica di un partito? Riesci a dire con certezza ” Si, la penso come lui” qualsiasi cosa faccia e/o dica? Non credo. Quindi i leghisti possono non essere d’accordo con Borghezio e per questo non devono essere considerati fascisti.

  7. touch il mio non è un processo alle intenzioni!
    non sto accusando i leghisti di essere fascisti. mi state mettendo in bocca parole non mie e questa cosa mi infastidisce molto, se proprio volete commentare almeno leggete bene.

    dico solo che se il partito a cui IO do il voto presenta come candidato uno che delira in questo modo (e ripeto, qualcuno deve averglieli messi in testa questi deliri perchè in quel filmato parla come se fosse l’adepto di una setta), IO mi farei qualche domanda circa l’onestà politica e la trasparenza morale del partito in questione.
    tanti italiani non lo fanno. non solo chi vota lega, ma anche chi per esempio vota un partito che presenta dei pregiudicati in lista.

    hai ragione, non esiste una persona specifica di un partito che mi rappresenta totalmente e mi fa dire “si la penso come lui, qualsiasi cosa faccia e/o dica”.
    sai com’è, ho il brutto vizio di ascoltare bene le parole dei politici, ragionare sulla loro validità e soprattutto non dimenticarmele.
    dopo aver fatto questo, voto.

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