Oscar Wilde…Lo scrittore del “fantasma di Canterville”(opera teatrale tratta dall’omonimo libro che vidi molti anni fa perchè dentro vi era mio fratello)per intenderci disse questo in un suo altro libro (“aforismi”):
“se ci fosse meno simpatia al mondo ci sarebbero anche meno guerre”
voi siete daccordo?…cioe se le persone smettessero di ironizzare ci sarebbero meno litigi? dovremmo essere tutti cupi? cioe…mi viene difficile crederlo….cioe secondo me se ci fosse meno simpatia ci sarebbero piu “guerre” (in senso metaforico,ovviamente) perché delle persone vorrebbero essere necessariamente simpatiche…tanto da rendersi insopportabili…quindi levando la simpatia si rischierebbe di aumentare l voglia di questa in alcune persone…tanto da renderle insopportabili o incontrollabili…no?
Oscar Wilde era un grande…ma questo non implica che tutti i suoi aforismi abbiano una valenza universale o quanto meno siano efficaci.
Tieni anche presente che alcuni sono estrapolati da quanto detto da Lord Enrico nel suo romanzo” Il ritratto di Dorian Gray”. Questo che ti ho citato è un personaggio che spesso mira unicamente a colpire l’ascoltatore con il suo sagace cinismo,quindi il più delle volte le sue posizioni supportano nient’altro che il relativismo universale…
In ogni caso credo che qui abbia voluto semplicemnte affermare il fatto che sia proprio l’emotività a scatenare le guerre, e che quindi per mantenere la pace dovremmo scendere a un compromesso inacetabile: rinunciare ai sentimenti
guarda la coincidenza:sto proprio leggendo il fantasma di canterville…
comunque credo che con simpatia intendesse affermare le emozioni,i sentimenti…nei campi di concentramento,il primo obbiettivo era demolire nelle persone questi aspetti proprio per evitare rivolte…penso che sotto questa luce avesse ragione!
@matteo
lo sapevo che avresti commentato…
eh be…ho un erto livello da mantenere