Per chi non ci credesse, posso garantire io: abbiamo un Parlamento.
Massimo Maria Berruti (deputato FI):
8 mesi definitivi per favoreggiamento nel processo tangenti Guardia di Finanza.
Alfredo Biondi (deputato FI):
2 mesi patteggiati per evasione fiscale a Genova.
La sentenza di condanna a suo tempo resa dal tribunale di Genova nei confronti di Alfredo Biondi è stata revocata in data
28 settembre 2001 per intervenuta abrograzione del reato.
Vito Bonsignore (eurodeputato Udc):
2 anni definitivi per tentata corruzione appalto ospedale Asti.
Umberto Bossi (eurodeputato e segretario Lega Nord):
8 mesi definitivi per tangente Enimont.
Giampiero Cantoni (senatore FI):
Come ex presidente della Bnl in quota Psi, inquisito e arrestato per corruzione, bancarotta
fraudolenta e altri reati, ha patteggiato pene per circa 2 anni e risarcito 800 milioni.
Enzo Carra (deputato Margherita):
1 anno e 4 mesi definitivi per false dichiarazioni al pm su tangente Enimont.
Paolo Cirino Pomicino (eurodeputato Udeur):
1 anno e 8 mesi definitivi per finanziamento illecito tangente Enimont, 2 mesi patteggiati per
corruzione per fondi neri Eni.
Marcello Dell’Utri (senatore FI e membro del Consiglio d’Europa):
condannato definitivamente a 2 anni per frode fiscale e false fatturazioni a Torino (false fatture
Publitalia); ha patteggiato 6 mesi a Milano per altre vicende di false fatture Publitalia.
Antonio Del Pennino (senatore FI):
2 mesi e 20 giorni patteggiati per finanziamento illecito Enimont; 1 anno 8 mesi e 20 giorni
patteggiati per i finanziamenti illeciti della metropolitana milanese.
Gianni De Michelis (eurodeputato Socialisti Uniti per l’Europa):
1 anno e 6 mesi patteggiati a Milano per corruzione per le tangenti autostradali del Veneto; 6
mesi patteggiati per finanziamento illecito Enimont.
Walter De Rigo (senatore FI):
1 anno e 4 mesi patteggiati per truffa ai danni del ministero del Lavoro e della Cee per 474
milioni di lire in cambio di falsi corsi di qualificazione professionale per la sua azienda.
Gianstefano Frigerio (deputato FI):
condannato a Milano a oltre 6 anni di reclusione definitivi per le tangenti delle discariche (3
anni e 9 mesi, corruzione) e per altri due scandali di Tangentopoli (2 anni e 11 mesi per
concussione, corruzione, ricettazione e finanziamento illecito).
Giorgio Galvagno (deputato FI):
ex sindaco socialista di Asti, nel ’96 ha patteggiato 6 mesi e 26 giorni di carcere per
inquinamento delle falde acquifere, abuso e omissione di atti ufficio, falso ideologico, delitti
colposi contro la salute pubblica (per l’inquinamento delle falde acquifere) e omessa denuncia
dei responsabili della Tangentopoli astigiana nello scandalo della discarica di Vallemanina e
Valleandona (smaltimento fuorilegge di rifiuti tossici e nocivi in cambio di tangenti).
Lino Jannuzzi (senatore FI):
condannato definitivamente a 2 anni e 4 mesi per diffamazioni varie, è stato graziato dal capo
dello Stato proprio mentre stava per finire in carcere.
Giorgio La Malfa (deputato Pri, ministro Politiche comunitarie):
condanna definitiva a 6 mesi e 20 giorni per finanziamento illecito Enimont.
Roberto Maroni (deputato Lega Nord e ministro Lavoro):
condannato definitivamente a 4 mesi e 20 giorni per resistenza a pubblico ufficiale durante la
perquisizione della polizia nella sede di via Bellerio a Milano.
Augusto Rollandin (senatore Union Valdotaine-Ds):
ex presidente della giunta regionale Valle d’Aosta è stato condannato in via definitiva dalla
Cassazione nel ’94 a 16 mesi di reclusione, 2 milioni di multa e risarcimento dei danni alla
Regione per abuso d’ufficio: favorì una ditta “amica” nell’appalto per la costruzione del
compattatore di rifiuti di Brissogne. Dichiarato decaduto dalla Corte d’appello di Torino, in
quanto “ineleggibile”, nel 2001 si candida al senato con l’Union Valdotaine, i Ds e i
Democratici.
Vittorio Sgarbi (deputato FI):
6 mesi definitivi per truffa aggravata e continuata ai danni dello Stato, cioè del ministero dei
Beni culturali.
Rocco Salini (gruppo misto)
condannato in Cassazione a un anno e 4 mesi per falso ideologico.
Calogero Sodano (senatore Udc):
già sindaco di Agrigento, condannato definitivamente a 1 anno e 6 mesi per abuso d’ufficio
finalizzato a favorire i costruttori abusivi in cambio di favori elettorali.
Egidio Sterpa (deputato FI):
condannato a 6 mesi definitivi per tangente Enimont.
Antonio Tomassini (senatore FI):
Medico chirurgo, condannato in via definitiva dalla Cassazione a 3 anni per falso.
Vincenzo Visco (deputato Ds):
Condannato definitivamente dalla Cassazione nel 2001 per abusivismo edilizio, per via di alcuni
ampliamenti illeciti nella sua casa a Pantelleria: 10 giorni di arresto e 20 milioni di ammenda.
Più l’“ordine di riduzione in pristino dei luoghi”. Cioè la demolizione delle opere abusive.
Alfredo Vito (deputato FI):
2 anni patteggiati e 5 miliardi restituiti per 22 episodi di corruzione a Napoli.
Ecco alcuni dei nostri “rappresentanti”.
Personalmente, piuttosto che accettare che delle persone del genere stiano in Parlamento (e non sono tutti gli indagati presenti tra Camera e Senato!!!!), preferirei dormire con Jack lo Squartatore.
Vi faccio presente che il Presidente della Repubblica ha il potere (che definirei più incarico evenutuale) di sciogliere le Camere.
Comunque, tanto per “curiosità” vi posto di seguito gli stanziamenti per il mantenimento della presidenza della Repubblica espressa in milioni di euro:
- 140 nel 2001
- 167 nel 2002
- 183 nel 2003
- 195 nel 2004
- 210 nel 2005
- 217 nel 2006
Un saluto a tutti. Matteo Pancotti 1a Liceo Noverasco
P.S.
Notare che con il decreto Gelmini (ora approvato) non sentiamo più parlare di cose tipo: il Lodo Alfano (legge 124/08 del 23 luglio 2008.)
Aggiugni, anche se on c’entra molto, Berlusconi, che ha iniziato nel ’92 la sua ampagna elettorale ineggiando a “Mani pulite”, a Di pietro, a Falcone eBorsellino e che oggi li accusa definendo Mangano (il mafioso più subdolo che io ricordi) un EROE..
Se sono ancora in carica qualcuno li avrà votati……..!
aggiungiamo anche il premier perchè quando si è prescritti (3 volte) non si sconta la pena ma si è egualmente colpevoli. Lo stesso si può dire quando la propria condanna viene amnistiata ( 2 volte, una nell’89 prima della discesa in campo, e per falsa testimonianza sul affiliazione alla p2) …tanto meno è innocente chi autodepenalizza il reato che ha commesso (2 volte)
vorrei anche farvi presene che questi soggetti sono nominati dal partito stesso in quanto è stato tolto ai cittadini il voto di preferenza. In modo molto anomalo aggiungerei visto che il primo aricolo della costituzione dice così:
L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. LA SOVRANITA’ APPARTIENE AL POPOLO, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione
poi potremmo aggiungere la condanna definitiva a 9 anni per concorso esterno in associazione mafiosa di Marcello Dell’Utri, e ci siamo dimenticati l’insigne senatore a vita Andreotti di cui tutti i telegiornali d’italia hanno scambiato la prescrizione per mafia per un’assoluzione
c’è questo interessante video delle iene in proposito
http://it.youtube.com/watch?v=fo__fGXLtyI
Qua è inutile fare differenza tra destra, sinistra o centro. La politica è corrotta, i politici sono corrotti. Che siano del PD ,PDl o altri partiti non importa. Quello che dovrebbe preoccupare è il fatto che siamo sotto il loro controllo..
Bhè non è per fare il fazioso, ma i partiti più “zuppi” di pregiudicati sono proprio il Pdl e l’Udc..
Poi vabbè, per berlusconi ormai non ci sono più parole.. basterebbe vedere un qualsiasi telegiornale di un qualsiasi paese che ha una libera informazione per capire che personaggio è..
Eh eh…
il problema è trovare un mezzo di comunicazione libero.
Cmq notate che Berlusconi ci governa come fossimo una sua azienda.
c’è solo un socialista in questa lista…ma che brava gente! peccato che per esempio le contestazioni sul reddito dei politici saltino fuori solo quando è al potere la destra (anche perchè non avevano il tempo di essere pensate nel periodo in cui è stata al potere la sinistra) Ma comunque erano da tirare fuori perchè tutti quei grandi ideali di sinistra vanno anche messi in pratica: con che faccia tosta ti candidi come politico per la sinistra quando quadagni 5 volte quello che prende in media il tuo popolo, l’uguaglianza, la comunione delle ricchezze, ovviamente sono superate, ma l’impronta dovrebbe essere simile a quella. zitti zitti fingono di non conoscere gli ideali sui quali si fonda il pensiero politico comunista, salvo poi tirare fuori accuse di questo tipo contro la destra, che non vedo proprio il motivo per cui dovrebbe diminuirsi lo stipendio se non lo fa nemmeno la sinistra.
con questo non nego il fatto che sia una vergogna smisurata il reddito dei politici in confronto al popolo.
Dunque che si fa?
Come destra e sinistra verranno a capo di questa cosa?
Vi rammento che lo stato italiano siamo noi: i politici dipendono da noi, non deve essere il contrario.
Si è mai visto un operaio che decide da solo il suo stipendio?
perchè lasciarlo fare ai politici?
Noi non dobbiamo difendere nessun rappresentante di nessun idealismo, questo perchè esso non difende più il medesimo: i politici giocano silenziosamente facendosi favori a vicenda.
Marco mi piacerebbe sapere in base a quali dati sostineni che la denuncia degli abnormi redditi dei politici venga strumentalizata per colpire il centro destra.
Non ci avrai fatto caso ma il v-day riguardante i politici risale al 8 settembre 2007(governo Prodi) così come è uscito l’anno scorso il grande successo di Rizzo e Stella ” La casta”.
Ricordo invece una scabrosa puntata di Matrix nella quale Mastella, senza contradditorio, si presentavo come una vittima sacrificale mentre Mentana sottolineava che le critiche rivolte al ceto politico sono passate sotto silenzio dopo l’ascesa di Berlusconi nelle precedenti elezioni: il contrario di quanto affermi tu.
La lista pubblicata da Panco è chiaramente datata (ci sono riferimenti a partiti non più esistenti), sul
blogsito di Beppe Grillo ne trovate una più aggiornata, curata da Grillo stesso.Gli stanziamenti per il mantenimento della presidenza della Repubblica, buttati lì senza commenti e senza fonti, sono sterili e inutili. Se devono significare qualcosa… beh, non si capisce bene cosa. Forse che Ciampi spendeva troppo?
Gradirei sapere la fonte da cui sono stati prese le somme degli stanziamenti. Ho visto che Wikipedia riporta le stesse cifre, ma non c’è scritto da dove saltino fuori, anzi è chiaramente indicato che il bilancio della Presidenza non viene pubblicato su Internet o sulla carta stampata (qui).
quando diventerò presidentessa del consiglio le cose cambieranno…ahahah
Vero: la lista è vecchia; ma solo per il fatto che una volta sia stata aggiornata devo confessare di essere triste.
Ciampi alla fine del suo mandato ha proposto dei tagli alle spese della Presidenza della Repubblica.
Notare che il solo fatto che non ci sia trasparenza nelle spese è indice di arretratezza.
@Marco Pienamente d’accordo con il tuo pensiero.
Volevo solo fare un esempio pratico: I genitori di un mio amico,convinti comunisti, sono andati a manifestare a Roma,spiego brevemente come:
*partenza con BMW serie 6 da 90.000€ circa
2 cellulari da 500€
scarpe prada 200€
vestito di armani per lei 1200€
jeans boss sportivo per lui 200€
con semplice polo lacoste da 90€ maniche lunghe ovvio
*semplice colazione al bar del centro 20€ un caffè,un
cappuccio e due brioche
*manifestazione
*pranzo al ristorante pesce di prima qualità 160€ in 2
tutto questo mi viene raccontato dal mio amico e io ridendo gli dico “ma non erano comunisti i tuoi genitori?” lui risponde”infatti sono andati a manifestare…”
Penso che il concetto sia chiaro,non mi posso rispecchiare nel pensiero comunista dell’uguaglianza quando con la macchina che ho potrei sfamare un intera comunità a milano di gente povera….
facile essere comunisti così non credete?????
inanzitutto chi va a manifestare NON è per forza comunista. E probabilmente i genitori del tuo amico non lo sono, essere di sinistra non vuol dire essere comunisti. Poi cosa ne sai che magari, oltre hai vestiti e macchine, non spendono parte del loro patrimonio per aiutare la comunità? magari no.. però nn generalizziamo così
ahahahahahahaahahahahahhaha
io sono di sinistra ma non sono comunista…odio ogni genere di estremismo!
ridi ridi 😀
ridi ridi 😀
Non capisco perchè uno non possa essere di sinistra senza essere comunista.
perchè?
E’ come dire che uno, se è di destra, è fascista.
Per spiegarlo in termini più semplici: è una stupidaggine.
Di certo io non sono comunista…anche perchè non capisco la contraddizione che tutti vedono nell’avere i soldi E nell’essere di sinistra.
Uno che fa, che so, il primario, ed è di sinistra, che deve fare? Rifiutare lo stipendio?
lo potrebbe dare ai suoi amici infermieri che guadagnano 1/10 di lui…
ENI, “codice etico” e Servizi Segreti
Indiscrezione tratta dal portale Indymedia al link:
http://piemonte.indymedia.org/article/5520
In una surreale seduta Straordinaria del Consiglio di Amministrazione dell’E.N.I. (che trovate trascritta ed in originale) evocato il nome d’un fantomatico giornalista (Altana Pietro) e dei nostri Servizi Segreti Italiani
Stà scritto lì, nero su bianco, nel verbale del C.d.A. dell’E.N.I.:
“… l’11 giugno 2004 Abb denuncia alcuni manager dalla sua filiale milanese di occultamento di perdite di 70 milioni di euro e rassegna al PM Francesco Greco due nomi di propri dipendenti, tali Carlo Parmeggiani e Piarantonio Prior, che sarebbero coinvolti anche anche in una tangente al manager di Enipower Larenzino Marzocchi.Mi chiedo per quanti anni ancora sarebbe andata avanti tale forma e genere di crimine se non ci fosse stata nel marzo 2004 l’indagine del professionista della stampa Altana Pietro (fonte ritenuta vicina ai Servizi Segreti) che ha fatto indagini su Enichem, Enipower, ABB; se non ci fosse stata la denuncia al Magistrato da parte di Abb, mi chiedo come possa essere motivato una tale procrastinazione di delittuoso comportamento, per altro verso una pluralità di commissionari, senza che, in più anni e sistemi di controllo aziendali interni siano riusciti ad intercettare alcunché…”.
volevo ringraziare di cuore ciccio per tutti i suoi commenti che centrano sempre il punto della discussione. non c’è niente da fare, abbiamo proprio bisogno delle tue solite parole inutili.