Martedì 4 Marzo la 1C, accompagnata dalle prof. Tramuta e Formisano, si è recata al museo della scienza e della tecnologia di Milano per frequentare un laboratorio organizzato dal titolo “Il creatore di pagine web”, nell’ambito dell’attività “i-lab internet e multimedia”. Durante questo laboratorio, durato circa un’ora e mezza, ci hanno insegnato a creare, pubblicare e rendere visibile un sito internet progettato da noi stessi; abbiamo quindi scoperto chi è e cosa fa un webmaster. Ora non vi spieghiamo tutto ciò che abbiamo appreso perché sarebbe troppo lungo e complesso. Comunque, per chi volesse verificare quanto abbiamo prodotto, forniamo l’indirizzo dei siti: www.museoscienza.it/ilab/XX/calvino. Al posto di XX vanno digitate due cifre(da 04 a 14): ogni indirizzo corrisponde ad una pagina creata da due di noi su argomenti a scelta. Credo che questa esperienza ci possa essere servita a capire qualcosa in più sul nostro computer per sfruttare al meglio le sue possibilità, anche se forse era meglio trattare aspetti informatici più vicini alle nostre necessità attuali. Non so infatti a quanti di noi può capitare di dover scrivere una pagina web a questa età e comunque credo che i software necessari siano difficilmente reperibili.
Scrivendo sul blog volevamo fornirvi informazioni per aiutarvi nelle scelte future e speriamo che anche voi ci possiate dare suggerimenti per scegliere meglio l’uscita didattica più adatta.
Classe 1aC Liceo Scientifico Rozzano
Se volete continuare, abbiamo tutto il software che vi serve: oltre a un webmaster a prova di bomba.
Ho dato un’occhiata ad alcuni dei siti che vi hanno aiutato a creare. Mi son fermato a un paio perchè molti non risultavano raggiungibili e perchè quel che ho visto è stato più che sufficiente a confermare ciò che temevo.
Dando una rapida occhiata ho visto amenità come collegamenti a immagini situate in
C:/Documents and Settings/Administrator/Desktop/web/img/
, tag di formattazione deprecati dal w3c (per esempio i), scritte rosa su sfondo rosa… Insomma, se avete seguito le indicazioni che vi sono state date non si è parlato di accessibilità nè di come vengono gestiti i file da un server.Inoltre una frase di questo intervento mi fa rabbrividire
Premetto, e forse avrei dovuto farlo prima, che scrivo pagine web da anni per diletto e che prima di iniziare mi sono informato e continuo ancora adesso a leggere quel che posso a riguardo. Per creare un buon sito non è necessario alcun programma così astruso, basta un semplice editor di testo come il Blocco note di Windows o l’onnipotente Vim, facilmente reperibile e completamente gratuito (ditribuito sotto licenza Gnu GPL).
Probabilmente al museo vi avranno fatto usare uno di quegli editor grafici come Front page e non vi hanno parlato di codice html o css.
Se veramente non vi è stato detto nulla di codici o di accessibilità mi spiace per voi ma secondo me è stata un’ora e mezza all’insegna dell’ignoranza.
Non spaventarmeli. Tutto va bene per cominciare e per entusiasmarsi. Poi si possono imparare tutte le belle cose che hai scritto tu.
Non intendevo spaventar nessuno. Mi sembrava doveroso un intervento deciso perchè questi ragazzi non pensassero che creare e gestire un sito fosse solo usare FrontPage piuttosto che Nvu e chi fosse interessato si fermasse lì perdendosi tutto il mondo che sta dietro le quinte.
Socrate diceva che il vero sapere è il sapere di non sapere. Trovo paradossale che la scuola, seppur involontariamente, proponendo queste attività, tolga agli studenti questo sapere. Questo non vuol essere un attacco a chi ha proposto l’attività, che probabilmente si aspettava qualcosa di formativo, ma un’opinione da considerare per decidere se ripresentare l’iniziativa negli anni futuri o meno.
Poi può darsi che sia stato detto ai ragazzi che il lavoro di un buon webmaster è ben più di quello che gli è stato mostrato. Io non c’ero e sto parlando in base a quello che ho visto nei lavori e a quello che è stato scritto qui, cioè:
Sarò ben felice di essere smentito qualora ce ne fosse ragione.
Caro RikyM, dici cose intelligenti ed importanti. però non giudicherei male l’iniziativa. Hanno provato. Sono stati contenti di averlo fatto ed hanno sentito il bisogno di comunicarlo. Mi sembra una buona base di partenza. Magari qualcuno verrà a chiederti consulenza.
Professore su questo mi trova d’accordo con lei: han fatto bene a provare l’attività e hanno fatto ancora meglio a comunicarlo, su questo credo che non ci sia discussione. La mia critica infatti non era su quello ma su come sembra che sia stata portata avanti l’iniziativa dagli organizzatori secondo quello che c’è scritto nell’articolo.
Non sono contro le attività proposte dalla scuola, anzi, ben vengano. Ritengo tuttavia necessario poi valutarle e decidere se riproporle in futuro ed è quello che stavo tentando di fare.
Veramente non mi ci vedo bene nel ruolo di consulente e non so se ho le competenze necessarie, comunque se qualcuno vuole un punto di partenza da cui iniziare mi contatti pure. Nel blog linkato nel mio nick qua sopra c’è scritto come farlo.
Ciao, ci tengo a precisare che quest’iniziativa aveva probabilmente lo scopo di introdurci al mondo del web, senza entrare nei particolari più complessi, e di farci conoscere questo tipo di attività. Infatti, il tizio che ci ha spiegato come creare la pagina web, continuava a ripeterci che ciò che diceva era solo l’inizio e infatti non ci ha illustrato bene come funziona l’htlm però ci ha fatto capire che creare una pagina web non è come studiare latino. In questo modo, chi di noi si è sentito più interessato, può andare fino in fondo e appassionarsi a questo tipo di attività.
Depa