Da anni circola nella nostra amata scuola un giornalino, la Curriera.
Questa è nata cinque anni fa, e i primi redattori erano gli storici Wany e Zotti.
Durante la loro gestione si sprecavano gli elogi, meritatissimi, poichè il successo ottenuto dal giornalino era stato grandissimo, dovuto sia ad articoli diciamo “impegnati”, sia ad articoli un pò più seriosi.
Dopo la loro florida conduzione, i due redattori hanno lasciato il testimone, causa fine dell’esperienza scolastica, a due miei grandi amici: Federico Calemme e Dario Passaro.
Anche il loro è stato un biennio, ma ora inizia la polemica.
Molti professori, tra i quali non ho il timore di nominare la professoressa Mollo e il professor Paganini, si sono spesso lamentati della scaristà di contenuti del giornalino.
Si accusavano quindi i due redattori di non essere in grado di sapere gestire al meglio una risorsa importante all’interno della scuola, poichè il giornalino era (e dovrebbe essere) un mezzo grazie al quale sia possibile effettuare discussioni.
Inoltre si accusavano sempre i due redattori di non saper scrivere.
Ora, ammesso e non concesso che il giornalino peccasse di scarsità di contenuti, pechè farne una colpa ai due redattori?
Era forse colpa loro se non gli pervenivano articoli seri?
Non credo.
Ma un’ altra cosa, ben più importante, credo vada riconosciuta loro.
A differenza di quest’anno, il giornalino era (più o meno) puntuale.
Ora, care nuove redattrici, Federica Nuzzi e Chiara Briguori, dov’è il giornalino?
Io stesso ho mandato più di un articolo, ma il giornalino non c’è.
Le due già citate redattrici mi hanno dettiìo inizialmente che il nostro amato preside aveva proposto di fare un giornalino on-line, qui, sul sito della scuola (mancano per caso i fondi per poter stamparlo?), poi comunque mi avevano rassicurato sul fatto che sarebbe uscito al più presto.
Beh, siamo al 12 di Novembre, e ancora nulla.
Spero di riuscire a leggere un giornalino al più presto.
Bella
Zac
Lasciamo cadere gli spunti polemici.
Mi unisco all’auspicio di vedere presto pubblicato il giornalino degli studenti.
Quanto amo quest’uomo, ora divenuto pure rappresentante d’istituto…
Forse sono rimasto un po’ assente durante questi due mesi…ma conto di rifarmi presto vivo (esmai permettendo) per dare magari una mano alle due redattrici…
Stimo troppo il mitico Zacca…ma non perché ci ha comunque elogiato…noooooooo… perché è un grande…
Beh, non so che dire, non vorrei mai che il giornalino potesse mancare dai cestini delle mie ex aule e quindi invito le due nove portavoci del Sacrum Libellum a perseguire nei loro intenti…
Grazie Zacca e sono sicuro che il mitico Paganini perorerà la causa =)
DarIO
p.s.
Zacca, il giornalino si chiama (la)Curiera… una sola erre!… per il resto, nessuna pecca!