Serie riflessioni

Valentino Gallo


Finalmente il dolce far niente, il nulla mischiato con il niente… Sono felicemente sdraiato sul divano di casa mia, incollato contro lo schienale. L’unica fatica che mi permetto è quella di respirare, ma senza troppa fatica, ovviamente…
Poi decido di compiere uno sforzo estremo e mi lancio con la velocità di un bradipo tridattilo sulla poltrona distante da me ben 30 centimetri, al solo scopo di afferrare il telecomando.
Una volta preso, accendo la televisione senza la minima intenzione di guardare alcunché, perciò attivo il mediavideo sulle notizie sportive; comincio a leggere senza troppo interesse che la Federcalcio brasiliana, in occasione della Coppa America, ha vietato ai calciatori impegnati in tale rassegna, di utilizzare la Play Station, mentre l’unica cosa concessa era la visione dei DVD. Mi colpisce in negativo l’ultima frase dell’articolo:

Tra i più gettonati Blood Diamond, un film con Leonardo di Caprio che parla della guerra in Sierra Leone; non era meglio la play?

Ecco, ora sono veramente sveglio, disgustato da ciò che ho appena letto. Questo presunto giornalista compatisce i giocatori brasiliani perché anziché utilizzare la Play station, preferiscono guardare un film a mio parere interessante (anche se ammetto che non l’ho visto, ma l’argomento è comunque molto delicato).
Pensavo, evidentemente sbagliando, che schifezze di un certo calibro si trovassero solamente a Studio Aperto (che continuo a non ritenere un telegiornale), mentre a quanto pare anche TgCom ha deciso di darsi alle informazioni davvero importanti…
Non ho parole…

Un commento su “Serie riflessioni”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *