Zefiro
Soffi ancor su le nostre membra
fesse e doloranti
per la pugna improba.
L’aureo disco illumina le menti
di coloro che più non sanno
la fine de’ lor parenti.
Dolore, mestizia e affanno
la città ormai ne è colma
come fu Troia dell’ inganno.
Possa l’eroe far ritrovar la calma
ad un popolo senza fiato
che piange la sua salma.
Oh, triste Fato
tessi senza pietà
la vita del condannato.
Ma un’ ultima possibilità
si apre sul cammino:
Zefiro, svelaci la verità.
Luca Palma