Dopo 2 mesi di assenza sono tornato finalmente. Mi ero ripromesso di scrivere un articolo alla fine di marzo, e mi rendo conto benissimo di essere in mostruoso ritardo.
Innanzitutto la prima parola che mi viene in mente adesso è GRAZIE: grazie ai miei cari compagni di classe di questi ultimi 2 anni e mezzo, grazie ai professori di questi ultimi due anni e mezzo, grazie a tutti gli amici che ho avuto modo di avere qui a Rozzano.
Non sono mancate le difficoltà, i momenti no, le arrabbiature, i classici “ce l’ha con me…”, ma dopo tutto questo iter lungo quasi tre anni, credo che mi mancherà tutto e mi mancheranno tutti. Tutti.
Mi mancherà la 5E, il mio banco in fondo nascosto nell’angolo di fianco a Scotti; mi mancherà il suono della campanella che annuncia l’inizio dell’intervallo; mi mancheranno TUTTI i miei compagni, da Ludovica ad Alessandro; mi mancheranno i vari Dario, Alessio, Ste, Demo, Peppo, Roby, Federica N, Chiara, Cito, Ricky, Annalisa e tutti quelli che adesso non riesco a ricordare.
Mi mancheranno i professori che mi hanno sopportato dalla terza e che (pochi) mi sopporteranno durante gli esami: dalla professoressa Acciavatti, al professor Paganini, al Cappellini (mitico) alla prof Salina, alla Glorioso, alla Oliva, al Metta, all’invincibile Caldarelli, alla Di Donato e alla Primo.
Vi devo qualcosa di più di questa ammissione agli esami (e speriamo anche alla promozione): vi devo la persona che sono o che perlomeno credo di essere, e la persona che sarò; vi devo la mia “cultura” (mi fischiano le orecchie!).
Prima di concludere allego questa foto che ho fatto in quel di Lovere (BG) con il gruppo di teatro.
Stia tranquillo prof! Non tratteremo con i terroristi!
La vita è un lungo cammino di liberazione.
Grazie per avermelo ricordato.
Paga libero!
Caro prof, purtroppo non basta una “filosofata” come questa a convincere i terroristi…
Hanno chiesto la liberazione di 5 talebani in cambio del suo rilascio…
Che dobbiamo fare?