avevo promesso al caro paga che sarei tornato a scrivere su questo blog….ma speravo per altre circostanze….
simo…il tuo compagno di mille peripezie è con te…..come lo sono tanti altri….
reagisci come puoi…..mettici tutto il tempo che ti serve……ma fallo…..perchè qua stiamo tutti male…..
luca
Ciao Luca..il nostro Simo non mollerà mai e sta già dimostrando di exere un campione cm tutti già sapevamo: oggi il suo primo miglioramento e la Ninna era stra felice cm tutti noi del resto! Sono sicura che quel Babbeo appena si sveglierà sarà felice k tu abbia ripreso a scrivere e di conseguenza si aspetterà qlc tua perla di saggezza (o qlc tua cavolata!)…Luca non ci abbandonare ank tu non lasciar andare via la tua vitalità e la tua allegria, se non lo vuoi fare per noi fallo per Simo, lui non sarebbe felice di vederti triste…e tutti noi abbiamo bisogno di uno come te…Ti voglio bene Luca cm vgl bene a Simo…siete i miei campioni..Ciao Giorgia
Grande è la nostra angoscia, come grande è il nostro sbigottimento, di fronte all’assurdo di un giovane che lotta contro la morte, ma sento che ce la farà. Ai suoi amici e ai suoi cari, il mio invito al coraggio, unito a tanta affettuosa trepidazione.
Oggi ho avuto la fortuna di poterlo vedere anche se per pochi secondi. Di giorno in giorno assistiamo a nuovi miglioramenti e anche se i medici raccomandano di non illudersi troppo perchè è ancora presto, siamo tutti fiduciosi nella sua pronta guarigione.
Io non sono una studente, sono la zia di Simo… ogni esperienza della vita, anche se triste, lascia comunque qualcosa di positivo ad ognuno di noi… di tutto questo incubo quando sarà finito e tornerò a vedere il sorriso di Simone, ricorderò senz’altro per sempre la grande dimostrazione di affetto, amore e solidarietà che quella marea di ragazzi e non hanno dimostrato nei confronti di quello splendido ragazzo che è mio nipote e della sua famiglia.
Io Simo ti ho scritto una lettera… scrivendo a volte si riesce a tirar fuori quello che si ha dentro… eccola:
18.10.2006
Carissimo mio Simone,
ognuno di noi è un essere unico. Ognuno di noi è come un fiore, magica creatura divina. Ognuno ha una sua delicata bellezza, un suo particolare candore e ognuno segue il vento del proprio destino e tu lo stai facendo a testa alta, con fierezza. Per te questo momento è molto difficile ma sono sicura che Dio ti vuole regalare ancora un pezzo di vita perché tu devi darci ancora molto. Chi ti conosce, chi ha avuto la fortuna di starti accanto sa benissimo conosce benissimo lo splendore della tua anima gentile, sorridente, sensibile… tu ci hai insegnato a dare valore alle cose non per quello che valgono realmente ma per quello che significano, a dormire poco sognando di più, ad andare quando gli altri si fermano e a stare svegli quando gli altri dormono. Ad ascoltare attentamente gli altri che parlano e a gustare le cose belle della vita con semplicità. Ci hai insegnato a sdraiarci al sole lasciando scoperto non solo il corpo ma anche l’anima. Ci hai insegnato a scrivere i nostri stupidi odi e rancori sul ghiaccio per poi esporli al sole e lasciare che si sciolgano. Dio ti donerà ancora un pezzo di vita e tu non lo lascerai passare senza dire alla gente che ami che la ami; con la tua dolcezza convincerai tutti gli uomini e le donne che conosci a vivere innamorati dell’amore. Hai portato nella vita di ognuno di noi solo gioia, sorrisi, tenerezza dolcezza e l’hai fatto con tanti, lo si capisce da tutta la gente che ogni giorno viene in ospedale vuole vederti, vuole accarezzarti, vorrebbe vedere subito il tuo sorriso, il tuo sguardo dolce, tanta gente ti vuole bene Simone, io ne ero già sicura, questa bruttissima situazione me ne ha dato comunque la conferma. Primi la tua mamma e il tuo papà e la tua Arianna, noi tutti vorremmo che un medico ci dicesse: entrate ora è sveglio e sta bene, ma non si può lo capiamo che non si può anche se è difficile farlo, ma abbiamo pazienza, ti stiamo ad aspettare… tu devi mettercela tutta ora, sono certa che ne sei capace… non sei più il mio piccolo Simone che diceva di avere paura della sua ombra… ora sei un uomo, un grand’uomo e sono certa che hai la forza per affrontare tutto questo.
Ti voglio tanto bene
Chiara
sono un genitore nuovo non conosco Simone vorrei partecipare e conoscere questa realta’.
genitore di 1A.
un saluto a tutti
dopo aver letto quasi l’intero blog(complimenti) mi associo agli auguri a Simone” dai che c’e’ la fai”