Questa è la prima risposta all’intervento di Isabella, ma ne seguiranno altre.
Quale sarà la verità? Larvatus prodeo, scopritelo voi.
Ebbene sì, lo confesso!
Per anni vi ho augurato una veloce morte. Ne avreste forse preferita una lenta tra atroci sofferenze?
Vi amo, alunni miei, e faccio mia la saggezza della sapienza biblica:
«Allora ho proclamato più felici i morti ormai trapassati dei viventi che sono ancora in vita!» Qohelet 4, 2
Del resto, non oscilla forse la vita come un pendolo tra il dolore e la noia? Trovate ristoro, cari ragazzi.
Heidegger (mi toccherà aggiungerlo al programma) dice che la vita autentica è la vita per la morte. così mi chiedo: «Può un professore non cercare di rendere autentici i suoi alunni?»
Dunque, una volta di più, «Eingehen schnell!»