Nonostante tutto, il torneo di scacchi va avanti. Mentre scende copiosa la neve e infuriano tempeste di interrogazioni, verifiche, voti e convocazioni, un ardito manipolo di combattenti continua a presentarsi puntuale ogni martedi davanti alla scacchiera per sfidarsi a colpi di alfiere e cavallo, e poi stringersi lealmente la mano. Ovviamente non mancano i disertori – chi per malanno di stagione, chi per assenza tattica, chi per amnesia -, ma gli imboscati, si sa, sono sempre esistiti. Comunque ci si avvia verso la conclusione della prima fase eliminatoria e a quel punto si faranno le somme: sei concorrenti verranno eliminati, gli altri 24 andranno avanti. Ma i caduti in battaglia non temano, anche per loro ci sarà una medaglia. Di partecipazione, ovviamente.
Veniamo ora alla cronaca e all’aggiornamento.
Girone A. Malnati e Picone evidentemente avevano di meglio da fare. Recupereranno l’incontro in data da stabilirsi.
Girone B. Giannoni vince facile (a tavolino) contro Cirio, assente. Con 6 punti è in testa al girone e martedi prossimo giocherà la sua quarta e ultima partita (di recupero) contro Mantovani.
Girone C. Anche Flores consegna la vittoria a tavolino a Ravera, mentre Albamonte fa il pieno di punti (otto) battendo De Simone e classificandosi primo nel girone con tre giornate di anticipo.
Girone D. Assenti Pardini e Sordini, si è invece disputato regolarmente l’incontro tra Bariselli e Adduci. Con la sua quarta vittoria consecutiva anche Bariselli passa il turno in anticipo e imbattuto.
Girone E. Mai partita d’esordio fu meno impegnativa di quella di Caracciolo, vista l’inconsistenza dell’avversario, Dara, che non si è proprio visto.
Girone F. Niente di nuovo: Iacovone, con l’immancabile schieramento nero, ha macinato la sua terza vittoria, questa volta a spese di Di Paola, al quale restano comunque ancora due partite per recuperare il ritardo in classifica. Resta invece ancora in sospeso l’incontro, non disputato lo scorso martedì, tra Cipolla e Visini.
Come accennavo all’inizio, sono in arrivo le medaglie: tre per i vincitori e 27 per gli altri. Quindi, ragazzi, forza e coraggio, visto che già a dicembre ci sarà chi, essendo ultimo in classifica, riceverà in premio una bella medaglia e potrà fare invidia a quelli più bravi che invece dovranno aspettare ancora lunghi mesi. Del resto, beati gli ultimi…