Il torneo di scacchi ha preso il via. Sette furiose battaglie hanno insanguinato (metaforicamente) altrettante scacchiere, decretando vincitori e sconfitti. L’ottavo incontro (Girone C) non ha avuto luogo in quanto Barchielli non si è presentata, determinando la vittoria “a tavolino” di Flores, che ringrazia.
Girone A. L’incontro Ceci-Parisi si è concluso abbastanza rapidamente con un risultato di parità che assegna un punto a ciascuno. Picone ha invece avuto ragione di Scordo e assapora (ma per quanto?…) il gusto di essere in testa al girone.
Girone B. Gallo, dopo oltre un’ora di gioco, ha infine avuto la meglio su un tenacissimo Mantovani che lo ha impegnato in un estenuante finale. Giannoni ha invece piegato in tempi più ragionevoli Madjov , che promette di rifarsi al prossimo incontro.
Girone D. Scontro logorante quello che ha opposto Palma a Pardini, con quest’ultimo che ha affrontato il finale in una condizione di nettissima superiorità. Ma…colpo di scena: Pardini non dà tregua al re avversario fino a creare, senza volerlo, una situazione di “stallo”, regalando così il pareggio a un incredulo quanto riconoscente avversario.
Girone E. Passaro incamera 2 punti battendo Rossetti, che però non si abbatte: capita a tutti di inciampare, no?
Girone F. Iacovone si sbarazza elegantemente di Cipolla, confermando le voci che lo dicono immerso in approfonditi studi scacchistici per arrivare a sfidare il leggendario Bobby Fischer. (Certo che l’ha presa alla lontana…).
Comunque, siamo solo all’inizio: la metà dei concorrenti non è ancora entrata in gioco e chi ha perso affila le armi meditando rivincite e rappresaglie. La battaglia continua!
Ci si rivede martedì 8 novembre.