Visita al parlamento europeo di Strasburgo

La 5C del Liceo, vincitrice del concorso Europeo, è stata invitata, dal 26 al 28 settembre con altre tre scuole premiate, a vivere una giornata ospite del Parlamento di Strasburgo.
Lunedì 26 l’addio straziante a Rozzano, poi a macinare in bus chilometri e chilometri di vecchia Europa attraverso la Svizzera e poi su nell’alto e basso Reno fino alla tribolata terra d’Alsace, con sosta nella meravigliosa Colmar.
Poi via, verso Bischoffsheim al residence in piena campagna loro assegnato a sud di Strasbourg.

L’alba di martedì 27 settembre ha visto i nostri ragazzi balzare giù dalle brande ai secchi richiami prussiani dei loro insegnanti e passare un paio d’ore dopo, eleganti e profumati, il security check per fare il loro ingresso nel maestoso cortile del Batiment Louise Weiss scortati da attenti accompagnatori.
Poi tutti seduti in tribuna nella solenne sala del parlamento ad assistere, in cuffia, alla sessione di lavori sul centro d’accoglienza di Lampedusa.

Parlamento Europeo  - incontro degli studenti della quinta C con i deputati

Parlamento Europeo – incontro degli studenti della quinta C con i deputati

Di seguito l’emozionante incontro con i parlamentari italiani in un’austera sala di commissione con seggi e microfoni, ove gli onorevoli Agnoletto, La Russa, Musacchio, Pistelli, Pannella, Berlinguer e Schedereit si sono susseguiti ad illustrare il loro lavoro a Strasburgo e a replicare alle domande.

Parlamento Europeo  - incontro degli studenti della quinta C con i deputati

Parlamento Europeo – incontro degli studenti della quinta C con i deputati

Giunta l’ora di pranzo, l’invito in via eccezionale al ristorante dei parlamentari. Con compostezza, gli studenti del Calvino, circondati da famosi personaggi della politica e consci che anche la cucina è cultura, hanno lì consumato un sontuoso repas serviti da impeccabili camerieri. La classe non è acqua.
Il menu:
Boissons: Vin Wolfberger Sylvaner-Eau.
Gelée de Legumes cuit facon pot au feu parfumée au cerfeuil et jambon fumé.
Pavé de saumon roti et capucino d’herbes fraiches-
Délice du vendangeur sur biscuit vanille.

Nel pomeriggio, lasciati alle spalle gli imponenti edifici dell’Europa, si sono lasciati scivolare comodi a digerire, su un bateau mouche, lungo i canali della Strasbourg antica, con le sue incantevoli architetture alsaziane.

La Cattedrale

Cattedrale

Al tramonto, dopo un giro sul Carousel e un the in place Kleber, ritrovo davanti ai marmi rosati della cattedrale ardenti nell’ultima luce, e, con nelle orecchie una malinconica aria parigina suonata da una fisarmonica, via lungo Rue Leclerc e Rue de la Première Armée verso l’ultimo meritato diner alla Brasserie de la Bourse a degustare, tra una portata e l’altra, un calice di delizioso André Tempé rosso d’Alsace.

Les Acacias

LES ACACIAS

Mercoledì 28 settembre: risveglio soft con colazione tra i campi di cavoli e granoturco di Bischoffsheim e partenza assonnata verso Riquewihr, il villaggio dalle casette di marzapane lungo la Weinstrasse, la via del vino.
Ivi studenti e insegnanti del Calvino, inebriati dai vapori della vendemmia e dalla languida atmosfera decadente del fine gita, hanno dato il peggio di sé, riversando torrenti di euros in souvenirs, crepes, Bretzel, baguettes e verres de vin a volontà.
Tutto ha un inizio e una fine. Quindi Mulhouse, Basel, il passo del Gotthard, Chiasso e Rozzano, in tempo per la partita del Milan.

I docenti del Calvino all'incontro con i deputati

I docenti del Calvino all’incontro con i deputati

MARCO PIGNI

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