Grazie. Grazie ai ragazzi della 5aC che lo scorso anno hanno vinto il
concorso che ha permesso loro di recarsi a Strasburgo in visita al
Parlamento europeo e ha consentito a tre docenti (Cappellini, Mazzini,
Pigni) di accompagnarli. Grazie anche per il loro comportamento, che ha reso tutto facile e gradevole.
Strasburgo è una città deliziosa. Il tempo a disposizione per la visita non
era certo abbondante, ma ci ha permesso comunque di assaporarne l’atmosfera serena, riposante, accogliente. Ne siano testimonianza le foto scattate dal prof. Pigni e messe a disposizione sul blog, piccola ma significativa selezione dell’immane quantità di immagini che il suo instancabile obiettivo ha catturato con ingordigia insaziabile.
Ma non meno interessante è stata la mezza giornata trascorsa all’interno del Parlamento. Abbiamo dapprima assistito in “presa diretta” al dibattito in corso in Assemblea plenaria sulla scottante questione dell’immigrazione clandestina e delle normative che devono disciplinare la richiesta di asilo politico; successivamente abbiamo partecipato ad un incontro per nulla formale con sette eurodeputati italiani (alcuni molto noti) che hanno dimostrato grande disponibilità al confronto e un sincero desiderio di comunicarci il senso del loro impegno politico. E per finire siamo stati ospiti a pranzo nel ristorante del Parlamento, in un contesto elegante ma sobrio, dove abbiamo avuto anche l’opportunità di conversare con alcuni altri rappresentanti istituzionali. Il tutto è stato reso possibile dal pregevole lavoro organizzativo dell’Ufficio milanese del Parlamento europeo, diretto da Maria Grazia Cavenaghi-Smith che ci ha accompagnato durante tutta la visita.
Non ho dubbi sul fatto che si è trattato di un’esperienza che va ripetuta ed estesa. Anche quest’anno ci sarà un concorso per vincere un viaggio a
Strasburgo: forza ragazzi, non perdete l’occasione!
Sergio Cappellini